Cruiser fuori dagli schemi: arriva in Europa la Benda LFC 700

La scena delle due ruote accoglie una nuova protagonista che promette di ridefinire i canoni della categoria: la Benda LFC 700 arriva sul mercato europeo e lo fa con una presenza scenica che non passa inosservata. Un vero e proprio manifesto di innovazione, che unisce design futuristico e soluzioni tecniche audaci, offrendo agli appassionati una cruiser capace di distinguersi sia per estetica che per sostanza. L’obiettivo? Conquistare chi cerca un’esperienza di guida autentica, senza compromessi e, soprattutto, fuori dagli schemi.

Il primo impatto con la Benda LFC 700 è sorprendente: la sua silhouette è scolpita da linee aggressive e dettagli ispirati all’immaginario manga giapponese, con una presa d’aria arancione che spicca sul telaio in alluminio verniciato a polvere. L’elemento che cattura immediatamente l’attenzione è però il pneumatico posteriore da ben 310 mm, il più largo mai montato su una moto di serie. Questa scelta non solo dona alla moto una presenza imponente, ma ne caratterizza anche il comportamento dinamico, garantendo stabilità e una personalità visiva unica.

Sotto questa carrozzeria d’impatto pulsa un motore quattro cilindri da 676 cc, una configurazione decisamente inusuale nel mondo delle cruiser. Questo propulsore eroga una potenza di 85 CV a 10.300 giri/min e una coppia massima di 44 Nm a 8.000 giri/min, numeri che si traducono in un’erogazione fluida e progressiva, ideale sia per la guida urbana che per le lunghe percorrenze. Il sound, corposo e coinvolgente, accompagna ogni accelerazione, offrendo emozioni che vanno ben oltre la semplice mobilità.

Nonostante la massa importante – la Benda LFC 700 pesa 287 kg – la facilità di guida sorprende fin dai primi metri. Merito di una sella posizionata a soli 695 mm da terra, che consente di appoggiare saldamente i piedi e di una posizione di guida studiata per trasmettere comfort e sicurezza. Le pedane avanzate e il manubrio ampio permettono di mantenere una postura rilassata, ma sempre sotto controllo, anche nelle manovre a bassa velocità.

Dal punto di vista ciclistico, la dotazione non delude: la forcella KYB da 41 mm, regolabile in compressione, e il monoammortizzatore posteriore lavorano in sinergia per offrire un perfetto equilibrio tra comfort e stabilità. L’attenzione alla sicurezza è massima, grazie a un impianto frenante firmato Brembo dotato di ABS a doppio canale, che assicura spazi di arresto ridotti e un controllo impeccabile anche in situazioni di emergenza.

La tecnologia è al servizio della semplicità: la strumentazione si affida a un display TFT da 5 pollici, facile da leggere in ogni condizione di luce, mentre l’illuminazione full LED garantisce visibilità e stile. Non manca una presa USB-C, pensata per chi desidera rimanere sempre connesso durante i viaggi. Tuttavia, la vera forza della Benda LFC 700 risiede nella sua filosofia: offrire un’esperienza di guida autentica, senza complicazioni elettroniche superflue, lasciando che siano la meccanica e il piacere di guida a parlare.

Un altro aspetto che rende questa cruiser particolarmente interessante è la sua attenzione alla praticità: la garanzia di due anni a chilometraggio illimitato e gli intervalli di manutenzione fissati ogni 4.000 miglia sottolineano la volontà di proporre una moto affidabile, pensata per accompagnare il motociclista nelle sfide di ogni giorno.

Infine, il prezzo rappresenta uno dei punti di forza più rilevanti: con un listino fissato a 10.600 euro, la Benda LFC 700 si propone come un’alternativa accessibile alle tradizionali cruiser di segmento, offrendo un pacchetto completo in termini di tecnologia, stile e prestazioni.