Aprilia SR GT 400: crossover urbano con anima rally
Il nuovo Aprilia SR GT 400 unisce un motore 36 CV offrendo versatilità da città a sterrato leggero con connettività TFT.
L’ultima novità in casa Aprilia si chiama Aprilia SR GT 400, uno scooter che ridefinisce il concetto di mobilità urbana e si spinge oltre, grazie a una chiara ispirazione adventure. Pensato per chi desidera un mezzo capace di affrontare con disinvoltura sia il traffico cittadino sia percorsi extraurbani e tratti di sterrato leggero, questo modello si inserisce con decisione nel segmento dei GT di media cilindrata, proponendo soluzioni tecniche e stilistiche di grande impatto.
Il cuore pulsante dello scooter è un moderno motore 36 CV, un monocilindrico che garantisce reattività e prestazioni brillanti. La potenza erogata consente uno scatto da 0 a 60 metri in circa 5 secondi, un dato che lo posiziona tra i mezzi più performanti della categoria, ideale per chi non vuole rinunciare a una guida dinamica anche negli spostamenti quotidiani.
Alla base della ciclistica troviamo un robusto telaio doppia culla in acciaio, una soluzione progettuale che assicura rigidità e controllo anche nei passaggi più impegnativi. L’assetto si completa con una forcella a steli rovesciati da 41 mm e un’escursione di 120 mm, affiancata da un doppio ammortizzatore a gas regolabile nel precarico, anch’esso con 120 mm di escursione. Questa configurazione garantisce stabilità sia su asfalto sia quando si affrontano sterrati leggeri, confermando la vocazione crossover dello scooter.
Grande attenzione è stata riservata alla sicurezza: il sistema ABS Bosch a doppia logica lavora in sinergia con l’Aprilia Traction Control (ATC) regolabile su due livelli, offrendo una gestione ottimale della trazione in base alle condizioni del fondo stradale. Queste tecnologie, unite agli pneumatici Mitas Enduro Trail Adv 2 (120/70-16 all’anteriore e 150/70-14 al posteriore), permettono di affrontare con serenità tanto le superfici urbane quanto quelle meno regolari, senza compromettere il comfort o la sicurezza.
L’autonomia è un altro punto di forza dell’SR GT 400: il serbatoio da 12 litri consente di percorrere fino a autonomia 300 km con un pieno, rendendo lo scooter una scelta perfetta anche per chi si sposta spesso fuori città o desidera limitare al minimo le soste per il rifornimento. L’altezza della sella, fissata a 820 mm, e la luce a terra di 190 mm facilitano il superamento di ostacoli e rendono il mezzo accessibile a un’ampia platea di utenti, anche se chi è di statura più contenuta potrebbe trovare impegnativa la posizione di guida.
Nonostante il peso 186 kg in ordine di marcia, lo scooter mantiene una buona maneggevolezza, anche se nelle manovre a bassa velocità potrebbe risultare meno agile rispetto a modelli più leggeri. Questo compromesso è però ampiamente ripagato dalla stabilità e dalla solidità percepita in marcia, qualità che emergono soprattutto nei trasferimenti extraurbani e nelle situazioni di guida più dinamiche.
L’estetica della Aprilia SR GT 400 richiama il DNA racing della casa di Noale, con linee tese e moderne, un gruppo ottico anteriore full LED a tre elementi e un parabrezza regolabile su cinque posizioni, per adattarsi a ogni esigenza. Particolarmente suggestiva la versione Rally Replica, che sfoggia una livrea ispirata alla Tuareg Rally dell’Africa Eco Race, arricchita da dettagli come la forcella dorata e le molle rosse, per un look sportivo e distintivo.
La dotazione tecnologica è di alto livello: il display TFT 5 pollici offre un’interfaccia chiara e intuitiva, integrando il sistema Aprilia Mia per la gestione di chiamate, musica e navigazione direttamente dal manubrio. A completare il quadro troviamo il sistema keyless, la funzione Bike Finder per ritrovare facilmente lo scooter nei parcheggi affollati e un vano portaoggetti con presa USB-C, pensato per rispondere alle esigenze di connettività e praticità degli utenti moderni.
Nel confronto con la concorrenza, la Aprilia SR GT 400 si distingue come soluzione ideale per chi cerca un secondo mezzo versatile, comodo e tecnologico, perfetto per il pendolarismo e i trasferimenti extraurbani. Pur offrendo buone capacità in fuoristrada leggero, resta uno scooter crossover più che una vera enduro, ma rappresenta una risposta concreta alle esigenze di mobilità contemporanea, in attesa che il listino ufficiale ne definisca il posizionamento commerciale.