Tourist Trophy: il fascino di baciare il limite [Video]
“Non è baciare il muro che mi preoccupa. E’ farci l’amore che mi spaventa un po’”. Questa frase, attribuita al compianto Michele Alboreto, si adatta bene al terribile fascino del Tourist Trophy
“Non è baciare il muro che mi preoccupa. E’ farci l’amore che mi spaventa un po’”. E’ una frase, questa, attribuita a Michele Alboreto: non sappiamo se e quando la disse per davvero, ma certo è che si adatta bene al Tourist Trophy e al suo fascino unico e mortale.
Sono già tre, quest’anno, le vittime della più celebre e pericolosa corsa motociclistica del Mondo: e speriamo vivamente che questo triste conteggio si fermi qui. Guardando questi video, che arrivano direttamente dall’account Instagram ufficiale del Tourist Trophy, non si fa affatto fatica a capire dove risieda la terribile attrattiva di questa corsa altamente spettacolare: purtroppo però non stupisce nemmeno il fatto che ogni anno, al TT, qualcuno parta e non torni più.