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SBK Silverstone: sale la tensione per il 7° round!

Se la MotoGP da un lato non smette di infiammare gli appassionati, la cara Superbike non è proprio da meno! Dopo la gara di Monza, vero trionfo di spettacolo e spettatori con oltre 108.000 presenze all’autodromo lombardo, il Mondiale SBK entra nella sua fase più calda questo fine settimana a Silverstone, in Gran Bretagna. Il



Se la MotoGP da un lato non smette di infiammare gli appassionati, la cara Superbike non è proprio da meno! Dopo la gara di Monza, vero trionfo di spettacolo e spettatori con oltre 108.000 presenze all’autodromo lombardo, il Mondiale SBK entra nella sua fase più calda questo fine settimana a Silverstone, in Gran Bretagna. Il mezzo palso fasso di Toseland ha accorciato la classifica grazie alla strepitosa doppia vittoria di Noriyuki Haga ed il settimo round dei tredici in programma si corre a Silverstone, il tracciato più corto (appena 3.561 metri) e tormentato della stagione, da sempre sinonimo di grandi battaglie e spettacolo.
Lo scorso anno fu Troy Bayliss a cogliere una splendida doppiettaa, davanti proprio ad Haga e Toseland (Honda), ma oggi la situazione delle moto è molto cambiata con i progressi sensazionali compiuti da Yamaha e Honda.

Gli uomini in Rosso però sanno di avere un purosangu nel box, e nonostante al momento Troy sia quello più in ritardo nel Mondiale – l’australiano è infatti a – 65 punti da Toseland, con Haga ad appena 35 punti di ritardo e Max Biaggi (Suzuki) a – 38 – sia il pilota che gli uomini Ducati sanno bene che in Superbike niente è scritto fino alla bandiera a scacchi dell’ultima gara.
Nel terzetto cercherà sicuramente di inserirsi ancora una volta Max Biaggi, in sella alla Suzuki del Team Alstare Corona. Il romano ancora una volta a differenza dei tre avversari non ha mai gareggiato a Silverstone, ma Max ci ha abiutato ad apprendistati veloci: “Mi hanno detto che è un tracciato lento ma molto impegnativo, io per fortuna imparo abbastanza in fretta i circuiti e la tattica sarà la stessa di Monza: venerdi cercherò di studiare le traiettorie per farmi trovare pronto nella Superpole di sabato pomeriggio e soprattutto nelle due gare di domenica.”

Max Biaggi

Come al solito poi, per i piloti della SBK – che hanno vinto due delle ultime sei gare della MotoGP grazie ai successi di Troy Bayliss nel GP di Valencia del novembre scorso e del viceiridato 2005 Chris Vermeulen nel GP di Le Mans disputato domenica – a Silverstone un altro fattore determinante sarà il meteo. Le previsioni di lungo periodo parlano di week end molto perturbato con 60% di possibilità di pioggia nei tre giorni e temperature massime che non dovrebbero superare i 12°C. E su questa pista si è gareggiato sul bagnato solo nel 2002 quando non c’era la fornitura unica di gomme Pirelli e quindi la situazione tecnica era differente da adesso.

Gianluca Nannelli Grande attenzione anche sulla Supersport dove sotto i riflettori è sempre il turco Kenan Sofuoglu che veleggia al comando con cinque vittorie ed un secondo posto. A riguardo il pupillo del Team Ten Kate ha scherzato:“Lo scorso anno arrivai a Silverstone da debuttante e feci ventesimo, sicuramente questa volta faccio meglio!”.
Kenan dovrà vedersela anche con l’australiano Anthony West sulla YZF-R6 lasciata libera da Kevin Curtain che, salvo sorprese, è fuori gioco per infortunio fino al termine della stagione.
E ovviamente con Gianluca Nannelli (Ducati) quarto a Monza e nel Mondiale, che tiene sempre altre le speranze italiane e che da ottimo pilota anfibio potrebbe regalarci qualche bella sorpresa sulla sua vecchia 749.

via | WorldSBK

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