Interviste: Davide Biga all'Athens-Gibraltar 2016
Davide Biga, instancabile globetrotter che ha compiuto il giro del mondo in moto a cavallo tra il 2011 e il 2012, tornerà in sella per una nuova avventura il prossimo maggio 2016: il raid Athens-Gibraltar.
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E’ una gara per piloti non professionisti, ma bisogna essere esperti di navigazione per ottenere dei buoni risultati o, quantomeno, per portare a termine la gara. Credi ci sarà comunque un livello alto tra i partecipanti per affrontare una gara così impegnativa?
Penso proprio di si, o meglio, penso che ci saranno due gruppi di partecipanti, uno formato da alcuni concorrenti che parteciperanno con uno spirito più”soft”, e un altro gruppo formato da buona parte dei concorrenti che saranno gente tosta, preparata e molto competente che punterà ad arrivare a Gibilterra in classifica e io vorrò far parte di questo secondo gruppo!
Come ti preparerai fisicamente e psicologicamente per questa gara?
La mia preparazione diciamo pure che è già iniziata. Fisicamente sarà più o meno la stessa che avevo fatto per il giro del mondo ma qui cercherò di concentrarmi sui punti che verranno sollecitati maggiormente, quindi palestra, corsa, bici, postura ecc. Mi seguirà come sempre il mio abituale e preparatissimo personal trainer Amedeo Strinini, che si è mostrato entusiasta di questa mia nuova avventura!
Psicologicamente mi sento sempre molto bene e forte, so benissimo che non sarà una passeggiata, che 14 giorni consecutivi in sella saranno molto duri e sarà fondamentale gestire al meglio la moto e le proprie energie, per questo diciamo che so come fare e in passato ho dimostrato a me stesso in diverse occasioni di saper gestire e di riuscire a non perdere la calma quando le situazioni si complicano per riuscire a raggiungere il mio obiettivo finale.
Sicuramente ci sarà tanto da fare per imparare a interpretare al meglio e velocemente i way-point sul navigatore GPS, questo aspetto penso non sarà facile, soprattutto all’inizio, bisognerà abituarsi ed imparare velocemente, sarà assolutamente fondamentale non commettere troppi errori di navigazione.
Hai in mente altre avventure per il prossimo anno?
Si, ho in mente altre avventure, alcune più sfta e altre più difficili da organizzare, prevalentemente viaggi avventurosi in gruppo, ma sto anche pensando ad altre esperienze, ci sto lavorando e appena possibile vi farò sapere!
In bocca al lupo dunque al nostro amico Davide per la sua prossima avventura! Al suo ritorno saprà sicuramente raccontarci, come solo lui sa fare, com’è stato attraversare mezza Europa in 15 giorni in sella ad una moto!