Selfie pericoloso, colpito durante una gara di motocross [Video]

In un mondo dove si vuole condividere tutto, immortalare delle scene forti aiuta alcuni a sentirsi protagonisti del mondo della comunicazione. L'approccio è sbagliato, come documenta il video, in cui una moto travolge un ragazzo imprudente.

Di Rosario Scelsi
Pubblicato il 13 lug 2015
Selfie pericoloso, colpito durante una gara di motocross [Video]

[blogo-video id=”720068″ title=”Ragazzo imprudente colpito da una moto” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/586BIQDS-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”237784″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNzIwMDY4JyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL21vdG9ibG9nLmFkbWluLmJsb2dvLml0L3ZwLzcyMDA2OC8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNzIwMDY4e3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X183MjAwNjggLmJyaWQsICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X183MjAwNjggaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]

In un mondo dove si vuole condividere tutto, immortalare delle scene forti aiuta alcuni a sentirsi protagonisti del mondo della comunicazione. L’approccio è sbagliato, specie quando per avere pochi secondi di visibilità, si mette a repentaglio la vita propria e altrui. Spegnere il cervello non è mai una buona cosa. Il video odierno ci offre una prova di quanto detto. Protagonista è un giovane che si fa delle riprese in proprio durante un evento di motocross. Alza il braccio nel cuore del percorso di gara, spinto dal desiderio di stupire, senza calcolare i rischi di questo comportamento dissennato, i cui tristi frutti (purtroppo) non tardano ad arrivare: una moto lo travolge durante il salto sul dosso!

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