Aleix Espargarò “orgoglioso” del best lap a Montmelò
Lo spagnolo della Suzuki fa segnare il miglior crono del Day-1 della MotoGP in Catalunya: “Questa gara significa molto per me”
La prima grossa sorpresa del GP di Catalunya della MotoGP (clicca qui per orari e copertura TV) si è verificata già nella prima giornata di prove libere: con il crono di 1’41.158, lo spagnolo Aleix Espargarò (Ecstar Suzuki) ha infatti portato la sua GSX-RR davanti a tutti e con distacchi affatto risicati: Marc Marquez (Honda Repsol) è secondo a quasi 3 decimi mentre il suo compagno di colori Dani Pedrosa, 3° di giornata, ne ha incassati oltre 6.
Come al solito, gli esiti delle sessioni del venerdì vanno prese con le dovute cautele, ma è fuori di dubbio che il prototipo di Hamamatsu – che sul tracciato di Montmelò fa debuttare una prima evoluzione del proprio motore – è in costante crescita, come dimostrato dal 5° posto di giornata fatto segnare dal’altra Suzuki ufficiale di Maverick Vinales.
Un Aleix Espargarò decisamente soddisfatto ha così commentato la sua prima giornata di lavoro sul tracciato per lui ‘di casa‘:
“E ‘una sensazione molto positiva. Questa gara significa molto per me ed io mi sento molto a mio agio su questa pista, quindi è davvero emozionante essere in testa al gruppo. Lo so che è solo venerdì, ma abbiamo fatto un lavoro enorme, anche perché questa pista richiede una moto dalla grande maneggevolezza e la mia GSX-RR eccelle in quest’area. Abbiamo lavorato soprattutto per trovare un buon set-up e abbiamo iniziato subito a utilizzare i nuovi aggiornamenti per il motore arrivati dal Giappone: non sento una differenza straordinaria, ma di sicuro ci sono stati dei miglioramenti.”
Anche se il riscontro cronometrico del Day-1 di Barcellona è stato sicuramente sorprendente, il maggiore dei fratelli Espargarò è ben consapevole che resta ancora molto da fare per confermarsi a questo livello nelle restanti 2 giornate del weekend catalano:
“Naturalmente abbiamo ancora bisogno di lavorare per trovare le migliori regolazioni per set-up ed elettronica. A parte i risultati, che sono molto soddisfacenti, la sensazione più bella è che la Suzuki mi sta dando un sostegno incredibile: tutti stanno lavorando molto duramente e credono profondamente nel progetto: questa è una cosa che mi rende molto orgoglioso e felice”.