MotoGP, Yamaha: Lin Jarvis cerca la firma di Lorenzo entro due settimane
Lin Jarvis, numero uno di Yamaha Racing, sta per offrire il prolungamento del contratto a Jorge Lorenzo per altre due stagioni: leggi le sue dichiarazioni.
L’annuncio del ritiro di Casey Stoner dalle competizioni al termine di questa stagione ha comprensibilmente avuto effetti significativi sul mercato piloti per il 2013: con tutti i top riders in scadenza di contratto, i negoziati sono ora destinati ad infittirsi ed é evidente che il pezzo più pregiato sarà Jorge Lorenzo, che con Stoner fuori dai giochi diventa evidentemente il pilota più appetibile del ‘circus’.
A quanto pare, la decisione di Stoner ha spinto Livio Suppo ad aprire immediatamente le trattative con Dani Pedrosa per estendere l’attuale accordo tra lo spagnolo ed HRC, e la stessa cosa stà per fare Lin Jarvis con Jorge Lorenzo, offrendo altri due anni di contratto con Yamaha Racing. Il Campione del Mondo 2010 ha già dichiarato in passato il suo desiderio di chiudere la carriera in Yamaha, ma é evidente che un assegno con molti zeri potrebbe anche indurlo a cambiare idea.
In alcune dichiarazioni raccolte da La Gazzetta dello Sport, Jarvis ha commentato: “Non dirò nulla in merito alle negoziazioni in corso, ma é chiaro che il nostro obiettivo é trattenere Lorenzo per lungo tempo: ha solo 25 anni, e quindi ha la possibilità di continuare a guidare ad altissimo livello per almeno altri 5 anni. Per questi motivi vorremmo prolungare il suo contratto con noi per altre due stagioni“. Leggi le altre dichiarazioni di Jarvis dopo il ‘continua’.
Il numero uno di Yamaha Racing comunque non sembra troppo preoccupato dall’idea che Honda possa approcciare Lorenzo offrendogli un compenso sensibilmente più alto di quanto possa offrire Yamaha, aprendo così una guerra al rialzo tra i due costruttori giapponesi: “Puoi pensare di richiedere qualunque somma di denaro, ma se non ci sono le risorse non si può andare oltre un certo limite – osserva Jarvis – e non penso che il compenso di Stoner sia molto diverso da quello di Jorge. Non abbiamo nessun genere di accordo scritto con gli altri costruttori, ma il comun denominatore é sempre ‘contenere i costi’ entro un limite accettabile. Inoltre i soldi non sono tutto, ci sono anche lo sviluppo e le garanzie tecniche che noi possiamo dare: Yamaha ha già pronto un programma di 5 anni per il Motomondiale, ed i prossimi due sono già stati completamente pianificati.”
Jarvis inoltre ammette che la firma di Lorenzo sul contratto potrebbe essere imminente: “Al momento la situazione non é cambiata rispetto ad un paio di giorni fa, anche se non mi sento di escludere che qualcosa potrebbe succedere nel giro delle prossime due settimane.”
Interrogato sulle possibilità di un possibile ritorno di Valentino Rossi al team Yamaha Factory, Jarvis ha lasciato intendere che se il pesarese abbassasse le sue richieste la cosa potrebbe essere fattibile. Per Jarvis, Rossi al momento ha più bisogno di una moto competitiva che di un grosso salario: “Da quando ci ha lasciati non abbiamo avuto grandi contatti, ma il suo addio non é stato traumatico. Ed in questo mondo tutto é possibile.”
Ma Yamaha sarebbe in grado di stanziare i fondi necessari per assicurarsi i servigi di Rossi? “Conosco solo la somma che gli abbiamo offerto nel 2011 per rimanere con noi, ma credo che al momento [Rossi] sia solo alla ricerca di una moto che gli permetta di essere competitivo e di vincere.”