SBK 2015, De Puniet: “Ottimo feeling con la Suzuki GSX-R1000”
L’esperto pilota francese si prepara a debuttare nel Mondiale SBK alla tenera età di 33 anni: “Ma è bello essere tornato ad essere un rookie…”
Dopo oltre tre lustri spesi tra le varie classi del Motomondiale, il francese Randy de Puniet l’anno prossimo farà il suo debutto nel Mondiale SBK in sella alla GSX-R 1000 del team Voltcom Crescent Suzuki, massima espressione del costruttore di Hamamatsu nel più importante campionato per ‘derivate di serie‘.
Il navigato pilota transalpino, 34 anni il prossimo Febbraio, ha trascorso l’ultima stagione sportiva da collaudatore full-time per il prototipo Suzuki della MotoGP (eventualmente battezzato GSX-RR) ed ora è decisamente impaziente di tornare ad assaporare il gusto della lotta in pista dopo l’estemporanea apparizione da wild-card nell’ultimo round della MotoGP a Valencia.
Guarda le foto di Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki – Test SBK Jerez 2014)
De Puniet ha già avuto modo di prendere confidenza con la sua nuova moto ed il suo nuovo team – guidato dal carismatico Paul Denning – in occasione degli ultimi test SBK del 2014 a Jerez de La Frontera, e in alcune recenti dichiarazioni si è già detto fiducioso nel potenziale del suo pacchetto e nelle sue capacità di adattarsi in fretta al nuovo campionato:
“Con il passaggio in Superbike dopo 15 anni di Motomondiale, il 2015 sarà ovviamente un anno importante per me. Ci saranno parecchie novità: moto, gomme, freni, due gare invece di una e cosa via, ma la motivazione è grande. Ho passato un anno intero a sviluppare una moto ed è stata una grande esperienza, ma ora sono davvero impaziente di tornare alla competizioni! È bello essere di nuovo un rookie dopo così tanti anni, specialmente perché non avrò troppa pressione addosso”.
“Il feeling con la GSX-R1000 è ottimo. Per ora ho lavorato solo quattro giorni con il team, ma l’impressione è che si tratti di una squadra molto professionale e con grande esperienza. Mi sono trovato subito a mio agio, con loro e con la moto. Il mio obiettivo [per il 2015] sarà fare del mio meglio, lavorare duro ed essere costante in ogni gara per raggiungere il miglior risultato possibile”.
Guarda le foto di Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki – Test SBK Jerez 2014)
Il test di Valencia non ha comunque rappresentato il debutto assoluto sulla GSX-R 1000 per De Puniet, che infatti ha già gareggiato con la ‘millona‘ di Hamamatsu nell’ultima 8 Ore di Suzuka. Un’esperienza che, a suo dire, lo aiutato a capire le sue potenzialità in sella ad una moto derivata dalla produzione:
“Era stato un po’ strano per me all’inizio, con la differenza di peso e potenza dalle MotoGP, ma abbiamo fatto dei test e le cose sono migliorate. Fu in quel momento che cominciai a pensare seriamente alle Superbike. Mi stavo divertendo con la moto, quindi ho iniziato a pensare che quella potesse essere una buona opzione per me dopo il Motomondiale.”
“Il test di Jerez mi è servito per imparare a conoscere moto e gomme, perché erano piuttosto nuove per me. Per me sarà tutto nuovo nella prossima stagione, ma sono davvero entusiasta perché adesso sto testando qualcosa che mi servirà per correre: l’anno prossimo sarò in griglia proprio con questa moto!”
Guarda le foto di Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki – Test SBK Jerez 2014)
“Questo test era molto importante perchè era l’ultimo prima della pausa: ho bisogno di fare qualche simulazione di gara per comprendere meglio il comportamento delle gomme, ma sono sicuro do poter fare un buon lavoro.”
“[Il test di Jerez] E’ stato importante anche perché c’erano le altre squadre: anche se io stavo solo imparando a conoscere moto e squadra, è stato utile per vedere dove ci troviamo rispetto agli altri e cosa possiamo fare per la prossima stagione. Avremo bisogno di maggior continuità rispetto a quest’anno, ma penso che alla fine della stagione potremo trovarci in una buona posizione in campionato.”
