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Special d’autore: Paul Yaffe Speed Freak

Il re delle bagger Paul Yaffe propone una sua interpretazione di un Road Glide del 2007. Accessoriato di tutto punto, con componenti provenienti dalla sua stessa officina di Phoenix, Arizona, è in vendita a una cifra piuttosto importante


Con l’inizio dell’autunno riprende anche la rubrica Special d’autore. Ci spostiamo ancora una volta oltreoceano e precisamente a Phoenix, Arizona, dove ha sede la Bagger Nation di Paul Yaffe.

Qui il customizer americano si divide tra due attività: Paul Yaffe Originals, che produce accessori di ogni tipo e realizza moto custom su misura, e appunto Bagger Nation dove vengono realizzate esclusivamente moto derivate dalle Touring e relativi accessori. Paul è stato uno dei pionieri della moda bagger, che oggi spopola non solo negli Stati Uniti ed è stato anche protagonista della serie Biker Build-Off, andata in onda su Discovery Channel dal 2002 al 2007, dove nel 2003 si è sfidato niente meno che con Indian Larry, poco prima della sua morte avvenuta nel 2004.

Tra le sue ultime realizzazioni, in vendita, c’è questa Speed Freak realizzata sulla base di un Road Glide del 2007, modello molto popolare negli USA. Tutte le modifiche sono ovviamente state realizzate all’interno della sua officina, utilizzando accessori marchiati Bagger Nation, tanto che alcuni di essi prendono il nome della stessa moto e sono disponibili nella omonima linea a catalogo.

Le modifiche sono iniziate a partire dal telaio e dalla ciclistica. Il telaietto posteriore è stato sostituito con quello di un FLTRX Road Glide Custom, totalmente rivisitato dalla casa madre con l’introduzione del nuovo telaio sui modelli Touring a partire dal Model Year 2009.

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Anche il motore non è rimasto immune dalle modifiche. Il Twin Cam 96 da 1584 cc è stato infatti rinvigorito con alberi a camme Screamin’ Eagle SE203, centralina Thundermax Tuner, filtro aria con cover Forced Air Cleaner Kit e l’impianto di scarico Bagger Nation Monsta 45 con terminale Speed Freak e collettori Klock Werks Double Back.

Ritornando alla ciclistica, la prima caratteristica delle bagger è quella di avere una ruota anteriore di ampio diametro. Standard ormai la misura di 23 pollici, alcuni customizer si sono spinti fino al 32 pollici.

Su questa moto Paul monta un cerchio High Roller da 26”, un giusto compromesso tra guidabilità e look, disponibile nelle misure da 18 a 30 pollici, su cui monta una coppia di dischi da 300 mm della stessa linea High Roller. Il parafango anteriore Bagger Nation DEI 26″ si monta su tutte le Touring dal 1986 al 2013.

Per montare la ruota da 26 le piastre di sterzo sono più inclinate di 9 gradi, facendo raggiungere al Road Glide l’inclinazione di ben 35°. Dietro invece il retrotreno guadagna le sospensioni ad aria Lay’d Out, oltre a un nuovo cerchio Smoothie, praticamente celato dalle borse strechate con il kit Super Stretch Saddlebags, che si sposa con l’allungamento del parafango posteriore Super Stretched Rear Fender.

Le borse si uniscono senza soluzione di continuità alla carrozzeria grazie al kit Custom Swoop Side Covers. Sono infine impreziosite dal kit Speed Freak Saddlebag Latches, che sostituisce le maniglie di apertura originali.

Anche il serbatoio segue la linea bagger. Quello montato è un 6 Gallon Stretch Tank da 22,7 litri, quasi 4 in più di quello originale, che sui modelli pre-2009 era di 18,9 litri. La sella invece è uno die pochi pezzi fatti realizzare su commissione da Guy’s Upholstery di Mesa, AZ.

Ritornando all’avantreno, la classica carenatura Shark Nose del Road Glide viene allungata con il kit Scoowl Fairing Extension, sul quale viene montato un parabrezza Klock Werks. All’interno della carenatura Paul monta un impianto audio Rockford Fosgate RFX 5000, che completa con 4 casse 6×6” davanti e altrettante 6×9”, dietro, alloggiate sulle borse con il kit Double Trouble Killer Audio Lids, per finire con amplificatore a due canali, sistema Bluetooth, prese USB e iPod e sistema di navigazione Sirius.

Innumerevoli gli altri accessori montati, a partire dal manubrio Monkey Drag Bars, leve, manopole, portatarga e molto altro. Il tutto alla “modica” cifra di 49.900 dollari.

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