Onore alla vittoria di Valentino Rossi

Onore alla vittoria di Valentino Rossi
G V
Gianluca
Pubblicato il 19 giu 2006



Terza vittoria stagionale per Valentino Rossi arrivata al termine di una delle gare più drammatiche della storia recente, cominciata con un incidente nella prima curva quando Sete Gibernau si è toccato con il compagno di squadra Loris Capirossi in frenata ed è finito con lui nella terra coinvolgendo anche Marco Melandri. I tre piloti si sono infortunati e non hanno potuto prendere parte alla seconda partenza al contrario degli altri piloti coinvolti John Hopkins (Suzuki), Randy de Puniet (Kawasaki) e Dani Pedrosa (Honda) che a loro volta erano finiti nella via di fuga.

Valentino Rossi mette nel carniere 25 punti importanti per la classifica mondiale e recupera 5 punti sul leader Nicky Hayden e 25 punti sul secondo in classifica, lo sfortunato Capirossi.

La cronaca della gara vede Casey Stoner partire benissimo, come la prima volta, e ha poi condotto la gara per otto giri prima di cedere alla pressione di Rossi e infine incappare in una scivolata che lo ha eliminato dalla competizione.

Con la temperatura piuttosto alta e la poca aderenza offerta dall’asfalto, altri piloti hanno subito lo stesso destino, lasciando il solo Nicky Hayden a vedersela con il Dottore.

I due sono rimasti separati da un secondo per gran parte della gara ma alla fine Rossi, come da suo stile, è stato capace di scavare tra se e l’americano un gap che sotto la bandiera a scacchi ormai ammontava a 4.509 secondi.

Probabilmente Rossi oggi aveva qualcosa in più di tutti gli altri, dopotutto è sempre stato “la davanti” già dal venerdì mattina. Superiorità e massimo feeling con la sua M1 che gli hanno permesso di fare derapata semplicemente fantastica durante il penultimo giro.

Ecco le parole di Rossi a fine gara : “La partenza della gara è stata dura per tutti perchè eravamo preoccupati per i piloti caduti, specialmente per Marco Melandri perché avevamo visto che il suo era stato un brutto incidente. Appena prima del secondo semaforo verde comunque il dottor Costa mi aveva detto che Marco era più o meno ok e questo mi ha sollevato molto, anche se ritrovare la concentrazione non è stato facile. Ho fatto un errore in partenza e Stoner mi ha passato, ma la mia moto andava bene ed ho potuto andare subito forte.

Quando il livello di carburante è calato andava addirittura meglio: sapevo che alcuni dei miei avversari erano in difficoltà con le gomme, mentre i miei tecnici hanno fatto un lavoro fantastico con la Michelin e alla fine potevo contare ancora su un’ottima aderenza. Hayden spingeva molto ma io ho mantenuto il mio passo ed alla fine sono stato capace di aumentare il vantaggio che avevo su di lui. La mia M1 è stata fantastica da guidare per tutto il fine settimana e per questo devo ringraziare tantissimo tutto la mia squadra. Vincere al Mugello e qui, due delle mie piste preferite, è una soddisfazione davvero grande per me.”

via | Yamaha MotoGP

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