Home Paolo Pirozzi conclude il suo Giro del Mondo in sella alla sua Ducati Multistrada 1200

Paolo Pirozzi conclude il suo Giro del Mondo in sella alla sua Ducati Multistrada 1200

Paolo Pirozzi ha concluso il Giro del Mondo in sella alla sua Ducati Multistrada 1200


Il trentunenne napoletano Paolo Pirozzi, motociclista “per vocazione” e che ha fatto delle due ruote il suo stile di vita, ha concluso il suo primo Giro del Mondo, accompagnato da una Ducati Multistrada 1200. Per compiere questa lodevole impresa, Paolo ha impiegato quasi 365 giorni, girando per 5 continenti e consumando 10 treni gomme lungo i quasi 100.000 km di avventure percorsi con la sua Multistrada 1200 .

Pirozzi è partito da Misano il 13 giugno 2010 ed è arrivato all’autodromo di Imola il 28 maggio 2011. Ad attenderlo in circuito c’erano oltre 300 persone – riunite in occasione di Passione in Moto -, molti dipendenti Ducati, compreso il Presidente Gabriele Del Torchio, che ha voluto personalmente accogliere e salutare Paolo. I suoi amici hanno voluto festeggiarlo insieme alle sue precedenti “compagne”:“Nenna” il Monster 900 e “Jessica” la Multistrada 620, le due moto con cui negli anni passati ha realizzato i viaggi precedenti, compreso il viaggio da Bologna fino a Pechino. Ovviamente al centro, sul gradino più alto, la sua “Lidia” (così ha voluto chiamare la sua Multistrada 1200, compagna di avventura in questa grande impresa), con la quale ha attraversato i 5 continenti.

Vista la straordinaria impresa e la devozione di Paolo verso Ducati, la Casa di Borgo Panigale ha voluto seguire questa sfida, supportandone l’organizzazione e seguendo con attenzione le esigenze tecniche emerse lungo il percorso e i feedback di Paolo relativi al mezzo.

Paolo Pirozzi e il Giro del Mondo
Paolo Pirozzi e il Giro del Mondo
Paolo Pirozzi e il Giro del Mondo

Paolo è partito da Misano con l’essenziale: in solitaria, bagaglio leggero, una Multistrada 1200 nuova fiammante prelevata tra i primi esemplari prodotti a Borgo Panigale e la voglia di diffondere il “verbo” Ducati nel mondo. Da Misano, ha proseguito verso la Grecia, poi Bulgaria, Romania, Belgio, l’Est e il Nord Europa, tante tappe scandite da subito con l’incontro dal calore quasi familiare con i Club di proprietari Ducati del posto, ovunque prodigatisi per ospitare Pirozzi e “farlo sentire a casa.”

Poi Tokio e il Giappone, dove Paolo ha fatto il secondo tagliando per i 24.000km della sua Multistrada, quindi la Cina, e la partecipazione all’Asian Ducati Week in Malesia – il mega motoraduno tenutosi durante il Campionato MotoGP . Dalla Cina in Pakistan e con i chilometri percorsi cresce anche la sua popolarità, tanto che chilometri e autografi” vanno di pari passo. Proprio in Malesia Pirozzi realizza poi un sogno eccezionale, facendo un giro in pista a fianco del suo mito, Troy Bayliss.

Poi ecco l’Australia e il passaggio in Canada, per arrivare negli USA, dove il suo viaggio è stato caratterizzato da un’agenda fittissima d’incontri e appuntamenti statunitensi con Club, eventi Ducati e personalità locali quasi quotidianamente, a 6-700 km di distanza l’uno dall’altro, con molte interviste a TV e giornali locali che si sono appassionati a questo italianissimo, inarrestabile, ambasciatore Ducati.

Per la tappa a Miami, Ducati ha organizzato una sorpresa assolutamente unica per Paolo, che ha visto la sua mamma raggiungerlo oltreoceano per festeggiare insieme il compleanno. A Las Vegas la festa non si è esaurita al passaggio di Pirozzi, e la data del 8 novembre, per tutti i “ducatisti” della zona verrà d’ora in poi, celebrata con il “Paolo Pirozzi Day”, una giornata ufficiale a lui dedicata.

Il Messico ha regalato finalmente qualche giorno di riposo a Pirozzi, per poi proseguire verso il Sudamerica toccando quindi Costarica, Honduras, Panama, Colombia, Perù, Cile, Argentina fino in Terra del Fuoco, raggiungendo Ushuaia, il luogo abitato più a sud della terra.
Quindi Paolo e la sua Multistrada 1200 sono rientrati nel vecchio continente facendo tappa a Londra e in Francia, Portogallo, Marocco e Spagna, per poi raggiungere il traguardo finale, con l’arrivo al circuito di Imola a fine maggio 2011, ultima tappa di un viaggio incredibile, memorabile e ricco di storie, esperienze e tanti nuovi amici.

Ma i sogni di Paolo Pirozzi non sono finiti e il viaggiatore partenopeo pensa già al futuro e sta già programmando una nuova, grande avventura, che lo ufficializzerà “Ambasciatore Ducati” realizzando i suoi 500.000 Km e celebrarli al prossimo World Ducati Week il famoso raduno internazionale della Casa di Borgo Panigale previsto per il 2012.

Ultime notizie su Personaggi

Personaggi

Tutto su Personaggi →