LeoVince: annunciata una nuova partnership con Adler
Dopo aver siglato la partnership strategica con la polacca Promet, il conosciuto marchio di scarichi piemontese trova un nuovo alleato nell’azienda trentina. Permangono i dubbi sul futuro dello stabilimento di Monticello d’Alba.
Adler S.p.A., azienda trentina attiva da oltre 50 anni nella progettazione, produzione e vendita di componentistica per motociclette (in particolare frizioni, variatori di velocità, ingranaggi, cambi, prodotti in gomma/metallo e componenti per trasmissioni, a cui fa capo anche il marchio aftermarket Adige) ha annunciato l’istituzione di una nuova partnership strategica con Promet Sp.Zo.o, azienda polacca che da 15 anni produce i silenziatori Sito e LeoVince e che a inizio anno aveva a sua volta annunciato la nascita di un accordo di cooperazione con la stessa LeoVince (annuncio, quest’ultimo, che aveva lasciato qualche perplessità visto che i due marchi facevano entrambi riferimento allo stesso gruppo). La notizia di questo nuovo agreement, diffusa tramite un comunicato, arriva dopo mesi di speculazioni sul futuro dei lavoratori del Gruppo Sito, ma in realtà – almeno per il momento – non chiarifica i dubbi a riguardo.
L’obiettivo del nuovo accordo è quello di incrementare la presenza dei marchi LeoVince e Sito sul mercato internazionale attraverso le sinergie tra le aziende coinvolte. Adler e Promet si propongono di modernizzare la produzione industriale mantenendo la parte produttiva in Polonia – e riorganizzandola secondo principi e metodologie produttive più snelle e più moderne – mentre gli uffici commerciali, di industrializzazione e di sviluppo sarebbero localizzati in Italia. Il piano prevede inoltre un potenziamento della divisione ‘Ricerca & Sviluppo’.
Le modalità per la realizzazione pratica di questo progetto prevedono innanzitutto un’analisi tecnica delle aziende, che starebbe procedendo proprio in questi giorni, seguita poi da un esame del sistema tecnico produttivo e, infine, da una sostanziale modifica del sistema commerciale. Secondo le prime stime, servirà poi un periodo di un paio d’anni per il rinnovamento tecnologico dei processi produttivi, accompagnato dai relativi investimenti. Il progetto prevede una prima fase di riassorbimento di alcuni dipendenti Sito per l’operazione di ‘restart’, seguita da una seconda fase che, nel comunicato rilasciato da LeoVince, viene definita di “reintegrazione di personale qualificato in base alle condizioni di mercato e di sviluppo”.
La SITO Gruppo Industriale S.p.A., proprietaria di LeoVince, aveva interrotto le attività produttive dello ‘storico’ stabilimento di Monticello d’Alba (CN) già lo scorso Settembre, dopo che diversi dipendenti erano già in regime di Cassa Integrazione o in ‘ferie forzate’. Di li a poco erano seguiti gli annunci della vendita di LeoVince USA e, a fine Ottobre, la richiesta di ammissione al concordato preventivo al Tribunale di Asti. Da allora è partita la mobilitazione dei lavoratori con il sostegno degli amministratori pubblici della zona, cui sono seguiti diversi incontri tra le parti coinvolte.
Alfio Morone, Presidente e Amministratore Delegato di Adler S.p.A., ha così commentato l’annuncio:
“Il progetto è ambizioso, ma è ricco di potenziale e merita tutta la nostra fiducia. Credo che la sinergia tra due aziende leader di settore e di comune tradizione italiana possa essere una buona strategia di reazione. Abbiamo in comune passione, tradizione, esperienza ed un forte desiderio di affrontare nuove sfide, comprese quelle che ci propone la crisi di settore. Cerchiamo soluzioni e offriamo proposte: questa è la nostra risposta e il nostro nuovo punto di partenza”.