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125-250: Vincono Faubel e Aoyama

Prima vittoria di Faubel che precede Bautista e Gadea, per un podio tutto spagnolo in 125 sul circuito di Istanbul Park. Prima vittoria anche per la KTM nella 250, grazie ad una grande gara di Aoyama, che si impone in uno sprint al cardiopalma insieme ad Hector Barbera (Fortuna Aprilia), Alex De Angelis (Master MVA



Prima vittoria di Faubel che precede Bautista e Gadea, per un podio tutto spagnolo in 125 sul circuito di Istanbul Park.
Prima vittoria anche per la KTM nella 250, grazie ad una grande gara di Aoyama, che si impone in uno sprint al cardiopalma insieme ad Hector Barbera (Fortuna Aprilia), Alex De Angelis (Master MVA Aspar), Andrea Dovizioso (Humangest Racing Team) e Roberto Locatelli (Team Toth).
Una 250 che parte “col botto” e si conclude con un gran numero di De Angelis nei giri finali!

Adiamo con ordine.
In 125, vince la prima gara della sua carriera Hector Faubel (Master MVA Aspar) che si impone nell’ultimo giro davanti al compagno di squadra e attuale leader della classifica Piloti, Alvaro Bautista.
Terzo sul podio è Sergio Gadea (Master MVA Aspar),
completare quindi un podio tutto spagnolo ma anche monomarca, con i soli colori del team Aspar.
Una gara quella della ottavo di litro che ha visto da subito stabilirsi un gruppetto di testa formato dai suddetti piloti, più Mika Kallio (Red Bull KTM) e Simone Corsi (Squadra Corse Metis Gilera).
Nei primi giri cadevano Federico Sandi (SSM Racing), Mattia Pasini (Master MVA Aspar), Michel Conti (Valsir Seedorf Racing), Michele Pirro (WTR Blauer USA) e Julian Simon (Red Bull KTM).
In testa il gioco si restringeva a Bautista, Kallio e Faubel, con Gadea leggermente attardato sui primi.
Nel corso del 12º giro un emozionante alternarsi in testa, tra Kallio e Bautista.
Al 13º giro cadeva anche il giovanissimo Bradley Smith (Repsol Honda).
Il colpo di scena al 17º giro, quando Kallio rallentava improvvisamente tradito dalla sua KTM che lo lasciava a piedi.
In testa Bautista rimaneva solo con Faubel; ed è proprio quest’ultimo a sorprendere il leader del Campionato del Mondo della 125
poche curve dal traguardo, conquistando così la sua prima vittoria mondiale, quarto podio della sua carriera.

GP di Turchia Classe 125

1. Hector Faubel (Master MVA Aspar)
2. Alvaro Bautista (Master MVA Aspar)
3. Sergio Gadea (Master MVA Aspar)
4. Simone Corsi (Squadra Corse Metis Gilera)
5. Juan Olive (SSM Racing)
6. Gabor Talmacsi (Humangest Racing Team)
7. Lukas Pesek (Derbi Racing)
8. Lorenzo Zanetti (Skilled I.S.P.A. Racing Team)
9. Tomoyoshi Koyama (Malaguti Ajo Corse)
10. Angel Rodriguez (3C Racing)


250 turchia 2006 ktm

In 250, il giapponese Hiroshi Aoyama conquista il primo successo di KTM nella quarto di litro.
Dopo una burrascosa partenza che vede uscire di scena il leader della classifica piloti Jorge Lorenzo (Fortuna Aprilia) in un contatto con la Repsol Honda di Shuhei Aoyama.
Una caduta che coinvolgerà anche Michele Danese (WTR Bauer USA), Alessio Palumbo (Matteoni Racing) e Andrea Ballerini (TicinoHosting Campetella Racing).
Nel corso dell’ottavo giro cade Marco Simoncelli (Squadra Corse Metis Gilera), nello stesso giro finisce fuori anche il francese Arnaud Vincent (Arie Molenaar Racing).
La battaglia al comando è durissima.
Barbera e De Angelis si toccano duramente nel corso del 18º giro, ma è all’uscita dell’ultima curva prima del traguardo che sprizzano scintille (in tutti i sensi…) , nella bagarre Barbera e De Angelis si toccano di nuovo, la peggio è per il pilota di San Marino, che rimane in piedi con un gran numero, nonostante la velocità elevata e conclude la sua corsa parallela alla pista nella via di fuga. (fermarsi a quella velocità nell’erba era impossibile!)
La meglio sulla linea di metà ce l’ha Aoyama, che precede Barbera, Dovizioso e Locatelli.

GP di Turchia Classe 250

1. Hiroshi Aoyama (Red Bull KTM)
2. Hector Barbera (Fortuna Aprilia)
3. Andrea Dovizioso (Humangest Racing Team)
4. Roberto Locatelli (Team Toth)
5. Yuki Takahashi (Humangest Racing Team)
6. Sylvain Guintoli (Equipe GP de France)
7. Jakub Smrz (Cardion AB Motoracing)
8. Alex Baldolini (Matteoni Racing)
9. Anthony West (Kiefer BOS Racing)
10. Sebastian Porto (Repsol Honda)

via | MotoGp

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