Germania: firmata la pace fra Hell’s Angels e Bandidos

Gli Hell’s Angels e i Bandidos si trovano davanti ad un notaio e firmano la pace. Non è la conclusione di un pessimo film sui due gruppi bikers, è accaduto davvero in Germania mercoledì scorso, presso lo studio di un notaio di Hannover. A rappresentare i due gruppi di motociclisti, Frank Hanebuth, 45enne presidente dell’Hell’s Angels di Hannover, e Peter Maczollek, capo dei Bandidos.

Si tratta di un “mutuo patto di non aggressione e spartizione territoriale”, come spiega il Corriere.it, quasi un contratto commerciale di suddivisione di mercati e di non concorrenza. Peraltro, entrambi i gruppi si impegnano a non accogliere membri o ex membri dell’altra banda e per almeno un anno di non costituire nuovi circoli.

Non capita a caso, questa “stretta di mano”: proprio in questi giorni, infatti, le autorità tedesche stavano valutando la messa al bando di queste due formazioni per motivi di ordine pubblico. Ad esempio, si ritiene che gli Angels gestiscano il quartiere a luci rosse di Hannover, quindi prostituzione, droga e armi sarebbero la loro fonte di sostentamento. E il territorio viene difeso non solo con pistole e coltelli ma anche con bazooka e autobombe!

“Entrambe le parti hanno concordato una coesistenza pacifica, il rispetto reciproco e la fine degli scontri”. Una mossa tattica, secondo le autorità. Intanto i giornalisti scattano fotografie che (a mio parere) sfiorano il ridicolo, ricordando tempi (anni ’60/’70) e luoghi (gli Stati Uniti) ormai ben lontani. Ma tant’è, il patto è ora siglato. Staremo a vedere se sapranno mantenervi fede o se le strade più malfamate delle città tedesche torneranno ad infiammarsi di pistolettate e rombi di Harley Davidson.