Scott Redding prova la Suzuki RGV500 del 1994 di Schwantz a Spa

Sul magnifico tracciato di Spa-Francorchamps, il 20enne britannico Scott Redding – capo-classifica del Mondiale Moto2 con la Kalex del team belga Marc VDS Racing – si è tolto questo weekend uno ‘sfizio’ non indifferente andando a completare alcuni giri con la Suzuki RGV500 utilizzata dall’americano Kevin Schwantz in occasione del Mondiale 1994 della classe 500, anno in cui tentò la difesa dell’unico titolo mondiale conquistato in carriera.

Redding ha guidato la Suzuki RGV500 durante la tradizionale parata della 500 GP organizzata per il “Bikers’ Classic”, uno degli appuntamenti annuali del circuito di Spa. L’inglesino si è quindi ritrovato in pista con alcuni dei più grandi campioni della storia del motociclismo sportivo, tra cui Giacomo Agostini, Phil Read, Wayne Gardner, Didier De Radigues e Christian Sarron.

Come era abbastanza prevedibile con tanti ex campioni in pista insieme, la cosiddetta ‘parata’ di 10 giri è rapidamente degenerata in una vera gara, con Redding che alla fine ha conquistato il platonico secondo posto dietro a Steve Plater, che era in sella alla Suzuki RGV500 XR88 con cui Kenny Roberts Jr. ha vinto quattro gare ed è arrivato secondo nel Campionato del Mondo classe 500 del 1999. Redding ha sicuramente gradito l’esperienza:

“Prendendo il mio posto in griglia con tutti questi campioni intorno a me, mi sembrava come se stessi davvero prendendo parte ad una gara della 500: ero lì, seduto sulla moto, di fronte a una folla enorme e circondato da gente del calibro di Wayne Gardner, Christian Sarron e Didier De Radigues. Credo di aver provato un po’ delle sensazioni che poteva avere Kevin Schwantz, quando si allineava in griglia nel ’94. E ‘stata un’esperienza incredibile. “

“Ho fatto una buona partenza ed ero davanti all’Eau Rouge, ma questa era la mia prima volta su questa pista su due ruote, e su una moto su cui sono salito per la prima volta 10 minuti prima. Gli altri avevano già guidato ieri e così hanno avuto una po’ di vantaggio nei primi giri, ma non mi ci è voluto molto per trovare il feeling con la moto e per capire le traiettorie. Sono riuscito a risalire fino al secondo posto, e poi ho fatto una grande battaglia con Steve Plater negli ultimi giri. Alla fine non ho trovato il modo di passarlo prima della bandiera a scacchi, ma il secondo posto non è male per la mia prima uscita su una 500 GP!”

La Suzuki RGV500 XR84 utilizzata da Redding è di proprietà di un imprenditore inglese, Steve Wheatman, e viene messa in pista in occasioni di eventi ‘storici’ dal suo Team Classic Suzuki. La moto pesa 135 kg ed è equipaggiata con un V4 di 70° due tempi da 498 cc in grado di produrre circa 195 CV, abbastanza per spingerla ad una velocità massima vicina ai 320 km/h. Si tratta quindi di un mezzo molto diverso dalla 600 quattro tempi con cui Redding gareggia nel Campionato del Mondo Moto2, ma l’inglese dice di essersi trovato rapidamente a suo agio:

“La moto è stata assolutamente fantastica. Ok, i freni non erano granchè, ma ce lo aspettavamo. L’handling invece è stato incredibile, perché la moto è così leggera.. Era davvero facile cambiare direzione. E accelera anche tantissimo, con l’anteriore che si alzava in tutte le marce: non ho avuto bisogno del contagiri, cambiavo ogni volta che sentito che la ruota anteriore era abbastanza in alto!”

“C’è tanta potenza, ma era abbastanza controllabile: non ho riscontrato il brusco picco di potenza che mi aspettavo. Curva come una 125, e in sesta tirava ancora. Dovrebbero far tornare queste moto, sono assolutamente fantastiche da guidare!”