Home Stoner “re” dell’Australia. Rossi “padrone” del mondiale”. Lorenzo “fregato” da se stesso

Stoner “re” dell’Australia. Rossi “padrone” del mondiale”. Lorenzo “fregato” da se stesso

La corsa: alta tecnica. Voto 8. Gara “traditrice”: perde subito il “poker d’assi”, per il volo di Lorenzo e per la remissività di Pedrosa ma vive sul gran passo (1 e 30 basso) dei due battistrada Stoner e Rossi. Lo spettacolo è dato dal cronometro e dal drifting. Questa MotoGP non può dare di più.


La corsa: alta tecnica. Voto 8. Gara “traditrice”: perde subito il “poker d’assi”, per il volo di Lorenzo e per la remissività di Pedrosa ma vive sul gran passo (1 e 30 basso) dei due battistrada Stoner e Rossi. Lo spettacolo è dato dal cronometro e dal drifting. Questa MotoGP non può dare di più.

Stoner: tripletta. Voto 10 e lode. Terza vittoria consecutiva in casa, così il “canguro” risponde a chi lo dava per finito. Casey gioca con Rossi al gatto col topo e domina la corsa del suo grande rilancio regalando alla Ducati (voto 10 e lode) il trionfo australiano. E’ Casey il vero anti Rossi.

Rossi: nove. Voto 10. I ripetuti assalti del pesarese si infrangono di fronte alla superiorità di Stoner. Solo alla fine Valentino tira i remi in barca: il nono titolo iridato non è più un miraggio. Titolo che va al pilota più forte e completo della stagione.

Lorenzo: ko. Voto 3. Non è la prima volta che la pressione frega il maiorchino. Ma Jorge stavolta si supera e getta via nel modo peggiore gara e titolo dopo 200 metri di corsa. Il numero uno è lontano.

Pedrosa: solito. Voto 6- Un podio non illumina una gara modesta e il gap di 20 secondi dai primi è eloquente. Dani ci prova ma poi molla. Fa sempre così, quando non guida la corsa. Tutta colpa dei postumi della caduta di sabato?

De Angelis: super. Voto 9. Corsa monstre dell’italiano in cerca di una moto per il 2010. Un pilota così non merita l’esclusione dalla MotoGP. Sarà sufficiente questo exploit per non fare le valige?

Edward: conferma. Voto 8. Alla fine l’americano esce dal campo con l’onore delle armi. Gli anni passano (e si fanno sentire) ma Colin non demorde e porta a casa punti.

Dovizioso: scialbo. Voto 5. Così non va e lottare nel terzo o quarto gruppo non fa onore a un pilota ufficiale della Honda. Per Dovi, il miraggio non è solo Pedrosa. A quando il recupero?

Melandri: zampata. Voto 8. Torna a graffiare e si batte alla grande. Anticipazioni per un 2010 da sogno?

Kallio: delusione. Voto 4. Perde il duello nel gruppone e non va oltre un modesto nono posto. Un passo avanti, due passi indietro.

Hayden: sfiga. Senza voto. Tamponato maldestramente da Lorenzo all’ingresso della prima curva, l’americano della Ducati prosegue la sua via crucis. O l’esorcista o un viaggio a Lourd.

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