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250/125: Pasini e Smith nella gloria del Mugello

Cominciando dalla 250, non possiamo che stenderci e baciare i piedi ad un immenso Mattia Pasini, che fa le scarpe ai due litiganti Simoncelli e Bautista, con un ultimo giro da cineteca dello sport e una dimostrazione di grande motociclismo, a conferma che il Mugello è il più bel spettacolo che il Motomondiale ci propone


Cominciando dalla 250, non possiamo che stenderci e baciare i piedi ad un immenso Mattia Pasini, che fa le scarpe ai due litiganti Simoncelli e Bautista, con un ultimo giro da cineteca dello sport e una dimostrazione di grande motociclismo, a conferma che il Mugello è il più bel spettacolo che il Motomondiale ci propone da un po di anni a questa parte.

Inizialmente staccatisi dal resto del gruppo, il terzetto italo-spagnolo vedeva Simoncelli e Bautista litigare con il coltello fra i denti, e Mattia Pasini seguire dalla terza posizione, fino a quando una sportellata di troppo (ai limiti del regolamento ma non esagerata) prota i due di testa a cercar margherite nella via di fuga, e il nostro Pasini ne approfitta, per poco. In breve viene raggiunto da SuperSic che in un’ultimo giro al cardiopalma, fatto di staccate, sorpassi e controsorpassi sul bagnato, non riesce a mettersi davanti a Mattia che ha incorniciato sicuramente la sua più bella vittoria in carriera. Thomas Luthi, Hector Barbera e Hiroshi Aoyama completano le prime sei posizioni, nonostante un ritardo notevole dai primi.

Nella 125, Bradley Smith conclude una gara umidiccia e un po amara per noi italiani, Il portacolori del Team Ongetta, Andrea Iannone molla una gara da protagonista a causa di un problema tecnico, riducendo la lotta per la vittoria a tre contendenti: Smith, Simon e Terol

Un’inconveniente tecnico, durante la bagarre per la testa, mette fuori gioco anche Simon, e Smith vince come a Jerez, approfittandone delle sfortune dei suoi due più accaniti avversari Iannone e Simon. Secondo al traguardo Terol e un Simon al gradino più basso del podio regala la leadership del mondiale al vincitore Bradley.

La classifica a fine gara delle due classi minori:

250cc

1 25 75 Mattia PASINI ITA
2 20 58 Marco SIMONCELLI ITA
3 16 19 Alvaro BAUTISTA SPA
4 13 12 Thomas LUTHI SWI
5 11 40 Hector BARBERA SPA
6 10 4 Hiroshi AOYAMA JPN
7 9 6 Alex DEBON SPA
8 8 55 Hector FAUBEL SPA
9 7 35 Raffaele DE ROSA ITA
10 6 15 Roberto LOCATELLI ITA
11 5 25 Alex BALDOLINI ITA
12 4 63 Mike DI MEGLIO FRA
13 3 17 Karel ABRAHAM CZE
14 2 14 Ratthapark WILAIROT THA
15 1 10 Imre TOTH HUN
16 11 Balazs NEMETH HUN
17 7 Axel PONS SPA
18 8 Bastien CHESAUX SWI
19 53 Valentin DEBISE FRA
20 37 Daniel ARCAS SPA

125cc

1 25 38 Bradley SMITH GBR
2 20 18 Nicolas TEROL SPA
3 16 60 Julian SIMON SPA
4 13 44 Pol ESPARGARO SPA
5 11 93 Marc MARQUEZ SPA
6 10 14 Johann ZARCO FRA
7 9 45 Scott REDDING GBR
8 8 17 Stefan BRADL GER
9 7 32 Lorenzo SAVADORI ITA
10 6 11 Sandro CORTESE GER
11 5 33 Sergio GADEA SPA
12 4 8 Lorenzo ZANETTI ITA
13 3 35 Randy KRUMMENACHER SWI
14 2 94 Jonas FOLGER GER
15 1 73 Takaaki NAKAGAMI JPN
16 12 Esteve RABAT SPA
17 61 Luigi MORCIANO ITA
18 24 Simone CORSI ITA
19 77 Dominique AEGERTER SWI
20 51 Riccardo MORETTI ITA
21 64 Davide STIRPE ITA CRP
22 69 Lukas SEMBERA CZE
23 53 Jasper IWEMA NED
24 63 Gennaro SABATINO ITA
25 10 Luca VITALI ITA
26 62 Alessandro TONUCCI ITA

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