Test Endurance SS 600 by Special
Il “nostro” Lorenzo Baroni, responsabile prove della rivista Special, ci ha appena fornito il materiale sulla bellissima comparativa delle supersport da 600 cc, condito da una formula di confronto inedita. Infatti, è stata inaugurata sulla pista di Franciacorta lo scorso 29 Luglio la prima Endurance tra moto di serie realizzata con una formula del tutto
Il “nostro” Lorenzo Baroni, responsabile prove della rivista Special, ci ha appena fornito il materiale sulla bellissima comparativa delle supersport da 600 cc, condito da una formula di confronto inedita. Infatti, è stata inaugurata sulla pista di Franciacorta lo scorso 29 Luglio la prima Endurance tra moto di serie realizzata con una formula del tutto nuova e fuori dai soliti schemi, il primo Endurance International Job Meeting.
Ideato dallo stesso Lorenzo, ed organizzato direttamente da Special, ha visto scendere in pista le migliori moto della categoria 600 per una gara di durata di ben cinque ore.
Il test ha come scopo quello di identificare il rendimento in pista di queste moto condotte da diverse tipologie di piloti.
Alla guida delle “piccole” Supersport si sono alternati numerosi piloti, con l’unico vincolo di effettuare il medesimo numero di turni su tutte le moto del test in modo tale da rendere ancora più veritiera tutta la gara.
Il test si è svolto sia a parità di pneumatici (Pirelli Diablo Supercorsa SP per le prime 3 ore e Diablo Supercorsa SC2 nelle ultime 2 ore) che a parità di pastiglie freno (Brembo mescola RC).
Gli altri partner tecnici della Endurcance sono stati la Ohlins Andreani Group che ha fornito assistenza per il settaggio delle sospensioni (rimaste di serie), di Starlane per la telemetria ed il rilevamento dei tempi sul giro, di Magigas per la Benzina e dell’Autodromo di Franciacorta per il supporto logistico.
La novità introdotta dal Test riguarda proprio i piloti che si sono alternati alla guida delle moto durante le 5 ore con turni da 15 minuti. Erano infatti presenti in griglia quattro giornalisti italiani trai quali figura l’ex campione del mondo classe 250 Mario Lega oltre a vari giornalisti e tester della rivista organizzatrice Special, come Freddo e Casteller, del Il Messaggero e di Sport Mediaset.
Presenti anche due giornalisti stranieri, Adam Child della rivista inglese MCN e Stephane Lacaze del mensile francese Moto & Motard.
Tutti i giornalisti si sono alternati ai manubri delle moto con quattro manager, tra cui: Paolo Pavesio (direttore comunicazione e marketing di Yamaha), Mario Lupano (direttore generale di Triumph Italia), Giovanni Poli (direttore tecnico di Kawasaki Italia) e Carlo Sabbatini (responsabile comunicazione di Honda Italia). Ogni manager ha poi effettuato un turno della Endurance con ciascuna delle moto impiegate, rilasciando poi interviste e impressioni di guida non solo sulla propria moto ma anche su tutte quelle della diretta concorrenza.
Non scordiamo infatti che nelle alternanze tra manager e giornalisti si sono inseriti anche quattro piloti e tester professionisti di grande esperienza come Luca Pedersoli (che detiene il record del circuito ed è responsabile della omonima scuola di pilotaggio), Sebastiano Zerbo (velocissimo pilota siciliano che ha ottenuto numerose vittorie in campionati e trofei italiani) , Fabrizio Perotti (pilota del mondiale Superstock) ed Ermanno Bastianini (pilota di lungo corso che ha militato nel mondiale 500 fino alla Superbike e a numerosi campioanti nazionali ed europei, attualmente tester e stunt man professionista).
Numerosi gli ospiti e gli uomini del settore che hanno assistito e supervisionato la prova, tra questi citiamo l’indispensabile apporto fornito dall’ingegner Norberto Merati (responsabile attività sportiva di Pirelli Moto) che coordinava l’attività di Burani Moto che eseguiva i cambi gomme e l’assistenza ai pneumatici utilizzati nella prova monitorando costantemente pressioni e temperature, fondamentale anche Bruno Lonati (responsabile comunicazione Brembo Motorquality) che seguiva il comportamento ed il consumo delle pastiglie Brembo RC installate sulle moto.
Un piacevole risultato è stata l’assenza totale di inconvenienti e di cadute per tutte le cinque ore della Endurance, nonostante il passo decisamente rapido mantenuto da molti tester e piloti. Sul circuito di Franciacorta infatti con moto in configurazione standard (frecce, specchi, targhe, scarichi e sospensioni di serie) e utilizzando esclusivamente materiale di consumo specifico come pneumatici e pastiglie, i piloti più veloci tenevano tranquillamente un passo di 1’16” mentre con alcune moto si è scesi addirittura sul piede dell’1’15” alto.
Non male considerando che la pole sella classe 600 stock è fissata sul piede dell’1’14” basso! I dati di valutazione delle moto si baseranno oltre che sulle impressioni personali di tutti i tester anche, sul numero totale di giri compiuti nelle cinque ore, sul tempo migliore realizzato dalle varie moto, sul numero di piloti che hanno realizzato il proprio miglior tempo con una specifica moto, sugli eventuali inconvenienti accorsi nelle cinque ore e sulla media dei migliori quindici giri effettuati da ciascuna moto.
Trai i numerosi e graditi ospiti della giornata vogliamo ricordare Ascanio Fassati (responsabile del Brand Pirelli) e fondamentale partner tecnico della prova, il caloroso e simpaticissimo Danilo Coglianese (responsabile comunicazione BMW Motorrad), la bella Alessandra Gasperini (responsabile relazioni esterne di Triumph Italia) ed il fugace, un po’ etereo e sempre impegnatissimo Filippo Bassoli (responsabile delle pubblicazioni www.blogo.it).
A questo interessante parter sono stati aggiunti come ospiti superpartes il motivatissimo Andrea Buzzoni (Direttore generale di BMW Motorrad Italia) e Luca Benedetti (Direttore commerciale della Brembo Motorquality).
Non perdetevi quindi la prova completa sul numero di Settembre di Special.