Yogesh Alekari, la storia del motociclista derubato e aiutato dalla community

Un viaggio intorno al mondo in moto, sogno di molti e impresa di pochi, può trasformarsi in un incubo in un istante. È ciò che è accaduto a Yogesh Alekari, influencer indiano e appassionato di viaggi su due ruote, la cui avventura globale si è bruscamente interrotta nel cuore del Regno Unito. Quello che doveva essere un semplice momento di pausa presso la celebre Wollaton Hall di Nottingham si è trasformato in un dramma personale: il furto moto ha portato via non solo la sua fidata KTM 390 Adventure, ma anche tutti i suoi effetti personali, strumenti di lavoro e preziosi ricordi raccolti durante l’attraversamento di ben 17 paesi.

La notizia si è rapidamente diffusa sui social, scatenando un’ondata di empatia e solidarietà tra motociclisti e viaggiatori di tutto il mondo. Alekari, che aveva condiviso il racconto della sua disavventura con la sua ampia community, si è trovato improvvisamente senza mezzi e senza risorse in una terra straniera. La sua storia, però, ha dimostrato ancora una volta la forza della comunità motociclistica internazionale e la capacità di reagire con generosità anche nelle situazioni più difficili.

A fare la differenza è stato il coinvolgimento di The Offroad Centre, il concessionario KTM di Mansfield. Daniel Watts, proprietario del centro, ha spiegato: “Non vogliamo nulla in cambio, solo seguirlo e vedere cosa farà”. Un gesto che va oltre la semplice cortesia commerciale e che si è concretizzato in un aiuto tangibile e straordinario. In risposta alla perdita subita da Alekari, The Offroad Centre ha deciso di donargli una KTM 790 Adventure, un modello superiore rispetto a quello rubato, offrendo così al viaggiatore la possibilità di proseguire il suo ambizioso percorso.

“Abbiamo visto la storia di Yogesh e abbiamo pensato: dobbiamo aiutarlo. Non solo per la reputazione di Nottingham, ma anche per quella del paese”, ha dichiarato Watts durante la cerimonia di consegna della nuova moto. Il gesto, ampiamente condiviso sui social e ripreso da numerosi media, ha riscosso un’eco positiva, mostrando il lato migliore della comunità motociclistica britannica e il valore della solidarietà.

Ma la catena di aiuti non si è fermata qui. Grazie all’attivazione di una campagna GoFundMe, la community globale si è mobilitata per sostenere Yogesh Alekari nel recupero di tutto il necessario per continuare il viaggio: dagli strumenti tecnologici alle attrezzature per documentare e condividere la sua esperienza. La raccolta fondi ha permesso all’influencer di rimettersi in sella, questa volta diretto verso nuove mete, tra cui il Kenya, simbolo della determinazione e della resilienza di chi non si lascia abbattere dagli imprevisti.

L’episodio, pur partendo da una situazione di estrema difficoltà, ha messo in luce due aspetti fondamentali per chi vive la strada: da un lato, le criticità legate alla sicurezza per i motociclisti in alcune aree del Regno Unito, dove episodi di furto moto sono purtroppo sempre più frequenti; dall’altro, la forza di una comunità capace di unirsi oltre i confini geografici e culturali, trasformando una tragedia personale in un’occasione di riscatto collettivo.