Vespa celebra 80esimo anniversario al Goodwood Revival e a Roma

Nel 2026 la Vespa festeggia l'80esimo anniversario con oltre 300 scooter al Goodwood Revival e una grande celebrazione a Roma.

Vespa celebra 80esimo anniversario al Goodwood Revival e a Roma
M S
Massimo Schimperla
Pubblicato il 26 dic 2025

Nel 2026, il mondo delle due ruote si prepara a celebrare un mito senza tempo: la Vespa compie ottant’anni e, per l’occasione, due eventi di portata globale ne esalteranno la storia e il ruolo pionieristico tra tradizione e futuro. Da un lato, la suggestiva cornice del Goodwood Revival nel Regno Unito; dall’altro, il cuore pulsante di Roma, patria spirituale dello scooter più famoso al mondo. Entrambe le celebrazioni, in programma tra giugno e settembre 2026, offriranno non solo uno spettacolo per appassionati e curiosi, ma anche un’occasione di riflessione sul futuro della mobilità e della cultura motoristica.

Il Goodwood Revival, che si terrà dal 18 al 20 settembre presso il celebre circuito inglese nel West Sussex, promette di diventare la più grande rassegna mai vista di scooter storici italiani. Oltre 300 esemplari di Vespa, Lambretta, Italjet e Iso, tutti rigorosamente prodotti prima del 1967, sfileranno sotto il tema “La Dolce Vita”, regalando ai visitatori un autentico viaggio negli anni d’oro dell’Italia tra il 1940 e il 1960. Non si tratterà solo di un tributo nostalgico: la manifestazione includerà ben 15 gare in cui i mezzi saranno alimentati da carburanti sostenibili, segnando un punto di svolta nell’approccio alle rievocazioni storiche e un ponte tra passato e sostenibilità futura.

Parallelamente, la città di Roma si prepara a vivere, dal 25 al 28 giugno, un’autentica festa dedicata alla Vespa. Migliaia di appassionati provenienti da tutto il mondo si riverseranno nella capitale per prendere parte a esposizioni tematiche, raduni, tour urbani e una serie di attività collaterali pensate per mettere in luce l’impatto sociale, culturale e stilistico che questo iconico scooter ha avuto sulla società italiana e internazionale. Roma, con la sua storia millenaria e il suo legame indissolubile con il marchio, rappresenta il palcoscenico ideale per raccontare l’evoluzione di un mezzo che è diventato simbolo di libertà e stile.

L’avventura della Vespa ha inizio nel secondo dopoguerra, quando Enrico Piaggio decide di rispondere all’esigenza di una mobilità più accessibile e funzionale per un’Italia in ripresa. L’ingegno di Corradino d Ascanio, ingegnere aeronautico di fama, trasforma presto quella che era una semplice idea in un vero e proprio capolavoro di design e ingegneria. La Vespa non solo rivoluziona il concetto di spostamento urbano, ma entra nell’immaginario collettivo come emblema di eleganza, praticità e spirito italiano. L’80esimo anniversario rappresenta oggi un momento di riflessione su come mantenere vivo questo patrimonio, conciliando la fedeltà alle origini con le sfide della modernità.

Non mancano, tuttavia, le discussioni tra restauratori, puristi e innovatori. Da un lato, c’è chi vede nei carburanti sostenibili una scelta obbligata e responsabile per garantire la sopravvivenza futura degli eventi dedicati ai scooter storici; dall’altro, alcuni temono che tali innovazioni possano compromettere l’autenticità delle prestazioni e delle emozioni che solo i motori originali sanno trasmettere. Gli organizzatori degli eventi e gli sponsor si trovano così a dover bilanciare l’attrattiva commerciale e la necessità di una sostenibilità reale, in un contesto in cui la sensibilità ambientale è ormai centrale anche nel mondo delle rievocazioni motoristiche.

Sul piano del turismo culturale e della promozione internazionale, le celebrazioni dell’80esimo anniversario della Vespa costituiscono un’opportunità straordinaria per rafforzare il posizionamento globale del marchio. Roma, in particolare, aggiunge una valenza simbolica ineguagliabile, mentre il Goodwood Revival amplifica la risonanza dell’evento a livello internazionale, coinvolgendo un pubblico sempre più vasto e trasversale.

Ti potrebbe interessare: