La visiera elettronica Shoei che cambia la guida in moto
Shoei lancia eDRYLENS, inserto per visiera con film a cristalli liquidi di Dai Nippon Printing: anti fog, dimmerabile, carica USB C, 20 ore.
La sicurezza in moto si evolve grazie a una novità che promette di rivoluzionare l’esperienza su due ruote: la visiera elettronica anti-appannamento, una soluzione avanzata proposta da Shoei che unisce praticità, protezione solare e comfort in ogni condizione di guida. Il nuovo inserto eDRYLENS, sviluppato con la tecnologia a cristalli liquidi in collaborazione con Dai Nippon Printing, rappresenta un significativo passo avanti rispetto alle tradizionali visiere fotocromatiche e agli occhiali da sole, offrendo un controllo istantaneo sulla luminosità e una protezione efficace contro l’appannamento, elemento fondamentale per la sicurezza soprattutto nelle giornate fredde o umide.
Un salto tecnologico nella visibilità su strada
Il cuore della visiera elettronica è uno strato dimmerabile che può essere regolato manualmente tramite un semplice interruttore, permettendo di adattare la trasmissione luminosa alle esigenze del momento. Questo sistema, a differenza delle soluzioni fotocromatiche che si affidano ai raggi UV e possono risultare imprevedibili nei tempi di reazione, offre un vantaggio chiave: la possibilità di regolare la visibilità in modo istantaneo, sia in modalità manuale sia automatica. Una singola ricarica tramite USB C garantisce fino a 20 ore di utilizzo continuo, mentre la ricarica completa richiede circa tre ore, secondo i dati forniti dal produttore. Queste caratteristiche si traducono in una gestione più semplice e affidabile della protezione solare, eliminando la necessità di sostituire visiere o utilizzare accessori aggiuntivi.
Compatibilità e limiti tecnici: chi può davvero utilizzarla?
Nonostante l’innovazione, l’inserto eDRYLENS presenta una limitazione importante: è compatibile esclusivamente con gli scudi CWR-F2 e CWR-F2R di specifici caschi Shoei. Questa scelta tecnica, se da un lato garantisce una perfetta integrazione e una tenuta ermetica ideale per sfruttare appieno la funzione anti fog, dall’altro restringe la platea di potenziali utenti. Chi possiede caschi di altri marchi, infatti, dovrà attendere l’eventuale sviluppo di adattatori o valutare soluzioni alternative già presenti sul mercato. Si tratta di un compromesso tra innovazione e accessibilità che potrebbe influenzare la diffusione di questa tecnologia nei prossimi anni.
Il contesto d’uso ideale: lunghi viaggi e condizioni variabili
La vera forza della visiera elettronica emerge durante i tragitti che alternano tratti soleggiati a gallerie o zone d’ombra, oppure nelle giornate caratterizzate da forte umidità. In questi scenari, la possibilità di regolare rapidamente la luminosità e la funzione anti fog migliorano notevolmente la sicurezza e il comfort di guida, eliminando la necessità di fermarsi per cambiare visiera o occhiali. Tuttavia, rimangono alcune incognite: l’aggiunta di peso complessivo al casco e i possibili effetti sulla ventilazione interna, elementi che solo test approfonditi e prove su strada potranno valutare con precisione.
Prezzi, disponibilità e interrogativi sul futuro
Attualmente, il debutto commerciale della eDRYLENS è previsto in Giappone, dove i preordini partiranno il 9 gennaio 2026 a un prezzo di listino di 27.500 yen (circa 176,50 dollari USA). Per quanto riguarda l’Europa e gli altri mercati internazionali, al momento non sono stati rilasciati annunci ufficiali. La diffusione globale della visiera elettronica dipenderà anche dalle normative locali: in molti Paesi, infatti, le visiere oscurate devono rispettare standard precisi di trasmissione luminosa per garantire la sicurezza stradale. Gli utenti saranno quindi chiamati a informarsi attentamente sulla conformità delle impostazioni più scure alle leggi vigenti nel proprio territorio, onde evitare sanzioni o rischi per la sicurezza.