Nuova Maeving RM2, stile retrò e autonomia fino a 145 km
La Maeving RM2 è una moto elettrica retrò a due posti con sella bench, batterie rimovibili da 5,46 kWh e autonomia fino a 129 km.
Nel panorama sempre più dinamico delle due ruote elettriche, la Maeving si distingue per la sua capacità di coniugare estetica vintage e soluzioni tecnologiche avanzate. L’ultimo esempio di questa filosofia è la nuova Maeving RM2, una moto elettrica pensata per chi non vuole rinunciare al fascino retrò, ma desidera anche una praticità concreta per la mobilità urbana e per le esigenze di viaggio in coppia. Un modello che nasce dall’ascolto diretto dei clienti e che punta a ridefinire il concetto di mobilità elettrica a due posti.
Dal punto di vista stilistico, la Maeving RM2 non tradisce le aspettative: il design classico inglese rimane il tratto distintivo, con un telaio in acciaio robusto, cerchi da 19 pollici e raffinate finiture in alluminio spazzolato. Ma è soprattutto la nuova bench seat a catturare l’attenzione: una sella lunga e confortevole, pensata per ospitare comodamente sia il pilota che il passeggero. Le pedane dedicate al secondo occupante sono un dettaglio che sottolinea l’attenzione al comfort e alla funzionalità, elementi spesso trascurati nel segmento delle moto elettriche compatte.
L’intelligenza progettuale della Maeving emerge anche nella trasformazione del finto serbatoio, che ora diventa un pratico vano portaoggetti dotato di presa USB-C. Un’idea semplice ma efficace, perfetta per chi deve ricaricare smartphone o altri dispositivi durante gli spostamenti quotidiani.
Il cuore tecnologico della moto elettrica è rappresentato da un powertrain che riprende le migliori soluzioni viste sulla RM1S. Il motore, infatti, offre una potenza massima di 11 1 kW (circa 15 CV), abbinata a una coppia impressionante di 261 Nm, capace di garantire scatti brillanti e una guida piacevole in ambito urbano. La velocità massima, però, è autolimitata a 110 km/h: una scelta che privilegia la sicurezza e l’efficienza, ma che potrebbe rappresentare un limite per chi sogna lunghe trasferte extraurbane o utilizzi autostradali.
L’alimentazione è affidata a due batterie rimovibili da 2,73 kWh ciascuna, realizzate con celle LG M50LT. La capacità totale raggiunge così i 5 46 kWh, un valore che posiziona la Maeving RM2 tra le proposte più interessanti del segmento in termini di energia disponibile. La scelta delle batterie estraibili rappresenta una soluzione particolarmente intelligente per chi vive in appartamento o non ha la possibilità di installare una wallbox: le batterie possono essere facilmente rimosse e ricaricate da una normale presa domestica, eliminando qualsiasi vincolo logistico.
Per quanto riguarda l’autonomia, Maeving dichiara fino a 129 km secondo il ciclo WMTC, valore che può salire a 145 km selezionando la modalità Eco. Tuttavia, è importante sottolineare che, viaggiando in due o affrontando percorsi extraurbani, la percorrenza reale può scendere sotto i 100 km. Un dettaglio da tenere in considerazione per chi pianifica escursioni fuori città in coppia, anche se resta più che sufficiente per la maggior parte degli spostamenti urbani e quotidiani.
Sul fronte economico, la RM2 promette di mantenere un prezzo inferiore ai 10.000 euro per il mercato europeo, mentre negli Stati Uniti sarà proposta a 10.995 dollari. I preordini negli USA apriranno il 26 ottobre 2025, con le prime consegne previste per gennaio 2026, segno di una strategia commerciale che guarda sia al Vecchio Continente che al mercato d’oltreoceano.
Tra i punti di forza principali di questa moto elettrica emergono il design ispirato alle café racer britanniche, la cura per il comfort del passeggero e la praticità delle batterie rimovibili. Soluzioni che la rendono ideale per chi cerca un mezzo di trasporto non solo funzionale, ma anche distintivo dal punto di vista estetico. L’attenzione ai dettagli, come la presenza della bench seat e del vano portaoggetti con presa USB-C, contribuisce a definire un prodotto maturo e pensato per un pubblico esigente.
Non mancano, però, alcune criticità da valutare: la velocità massima limitata a 110 km/h e la riduzione dell’autonomia con due persone a bordo sono aspetti che potrebbero influenzare la scelta di chi desidera utilizzare la RM2 anche su tragitti più lunghi o in ambito extraurbano.