MotoGP Assen 2025: Marc Marquez nella leggenda, 68 vittorie come Agostini
Marc Marquez vince ad Assen con Ducati, raggiungendo il record di Agostini. Bezzecchi e Bagnaia sul podio, Quartararo delude in decima posizione.
Con un trionfo che segna un momento storico per il motociclismo mondiale, Marc Marquez ha raggiunto la sua 68ª vittoria nella classe regina della MotoGP durante il Gran Premio d’Olanda 2025, disputato sul celebre circuito di Assen. Questo risultato lo porta a eguagliare il record detenuto da Giacomo Agostini, consacrandolo come una leggenda vivente del motociclismo. La prestazione del pilota spagnolo, che ha dominato in sella alla sua Ducati, è un ulteriore simbolo del dominio tecnico del marchio italiano in questa stagione.
La gara è stata spettacolare sin dalle prime battute, con Marquez che, partendo dalla seconda fila, ha preso rapidamente il comando. Il suo ritmo incessante ha lasciato poco spazio agli avversari. Alle sue spalle, il talento italiano Marco Bezzecchi, a bordo dell’Aprilia, ha conquistato un brillante secondo posto, dimostrando una costanza e una competitività straordinarie. Il podio è stato completato da Francesco Bagnaia, compagno di squadra di Marquez nel team Ducati Lenovo, che ha chiuso in terza posizione grazie a una gara solida e priva di errori.
MotoGP Assen 2025, non sono mancati colpi di scena
La corsa non è stata priva di momenti drammatici. Un incidente ha coinvolto Alex Marquez e Pedro Acosta, costringendo il fratello del vincitore al ritiro a causa di una frattura alla mano sinistra. Si prevede che Alex Marquez sarà sottoposto a un intervento chirurgico nelle prossime ore a Madrid. Nonostante il contatto, Acosta ha concluso in quarta posizione, firmando una delle sue migliori prestazioni stagionali.
La top ten ha visto brillare anche altri piloti italiani, tra cui Fabio Di Giannantonio, sesto, e Franco Morbidelli, settimo. Questi risultati confermano la forza e la competitività dei piloti italiani in questa stagione. Tuttavia, la giornata non è stata altrettanto positiva per Fabio Quartararo, che, partito dalla pole position con la Yamaha in livrea celebrativa per il 70° anniversario del marchio, ha concluso solo in decima posizione dopo una gara in salita.
Un altro momento degno di nota è stato l’esordio a punti del rookie thailandese Somkiat Chantra, che ha conquistato il suo primo punto in carriera concludendo al quindicesimo posto. La gara ha visto anche numerosi ritiri eccellenti, tra cui quelli di Miguel Oliveira, Fermin Aldeguer, Joan Mir, Lorenzo Savadori e Ai Ogura.
La classifica finale del Gran Premio d’Olanda si è così delineata:
- 1. Marc Marquez (Ducati Lenovo) – 40m14.072s
- 2. Marco Bezzecchi (Aprilia Racing) – +0.635s
- 3. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo) – +2.666s
- 4. Pedro Acosta (Red Bull KTM) – +6.084s
- 5. Maverick Viñales (KTM Tech3) – +10.124s
- 6. Fabio Di Giannantonio (VR46 Ducati) – +12.163s
- 7. Franco Morbidelli (VR46 Ducati) – +18.896s
- 8. Raul Fernandez (Trackhouse Aprilia) – +20.295s
- 9. Enea Bastianini (KTM Tech3) – +23.687s
- 10. Fabio Quartararo (Yamaha) – +23.743s
Con questa vittoria, Marc Marquez non solo si consolida come uno dei più grandi di sempre, ma rafforza anche la leadership della Ducati in un campionato che promette ancora tante emozioni. Il dominio tecnico e strategico del marchio italiano rappresenta una pietra miliare in questa stagione, e gli appassionati attendono con trepidazione i prossimi appuntamenti del mondiale.