SBK 2018: Jake Gagne seconda guida Honda
Il talento di San Diego raggiunge Leon Camier nella line-up 2018 del team Red Bull Honda World Superbike: “E’ un sogno che si avvera!”
Sarà l’americano Jake Gagne il secondo pilota del team Red Bull Honda World Superbike nel prossimo Mondiale SBK 2018. Il 24enne californiano va così ad affiancare il già annunciato britannico Leon Camier, “prelevato” a fine stagione da MV Agusta, ed avrà come lui a disposizione l’ultimo aggiornamento della CBR1000RR Fireblade SP2.
Gagne ha già corso quest’anno con il team a Luglio, quando fece il suo debutto sul palcoscenico internazionale a Laguna Seca, e poi successivamente a Magny-Cours e nel round finale di Losail, “ereditando” prima la moto del compianto Nicky Hayden e poi subentrando all’infortunato Stefan Bradl.
La stagione 2017 ha visto il promettente Gagne impegnato anche nel campionato MotoAmerica Superbike con la Fireblade del team Genuine Broaster Chicken Honda Racing.
Un’ovviamente entusiasta Jake Gagne ha espresso grande soddisfazione per questa ‘investitura’:
“Per me, prendere parte ad una stagione intera del Mondiale Superbike insieme al Red Bull Honda World Superbike Team è un sogno che si avvera! Non posso che ringraziare Red Bull, Honda e Ten Kate, anche per avermi dato l’opportunità correre tre round quest’anno in sella alla Fireblade SP2. Ho imparato davvero molto e ho trovato un buon feeling con la squadra, quindi non vedo l’ora di iniziare.”
“Il 2018 sarà un anno davvero eccitante per me, con tanti viaggi e gare su alcuni dei tracciati più belli al mondo. Voglio ringraziare ancora tutti coloro che mi hanno aiutato a cogliere questa possibilità, io mi sento pronto per la sfida che mi attende!”
Marco Chini, Operations Manager di Honda nel massimo campionato per derivate dalla serie, si è detto pienamente convinto delle potenzialità del neo-acquisto:
“Siamo felici di poter riavere Jake in squadra per la stagione 2018. Ha raccolto una sfida non facile lo scorso luglio, montando in sella alla Fireblade senza avere possibilità di provarla prima, e ha dimostrando subito il suo grande talento. Poi si è messo alla prova su tracciati che non conosceva, ed ha fatto un buon lavoro anche lì.”
“È un pilota giovane, dalle grandi capacità, ed è davvero un bravo ragazzo, quindi ritengo sia perfetto come compagno di squadra per Leon. Siamo impazienti di rivederlo in azione, siamo sicuri che i fan americani gli daranno tutto il loro supporto.”