Marquez 4° a Sepang: “Non potevo rischiare”
L’asso spagnolo della Honda limita i danni nella gara bagnata in Malesia, vinta da Dovizioso: “Questa non era la gara giusta per vincere il titolo”
Anche se non è riuscito a chiudere definitivamente il discorso per quanto riguarda il titolo iridato della MotoGP 2017, Marc Marquez si è dichiarato piuttosto soddisfatto del suo quarto posto finale nel GP della Malesia.
Lo spagnolo del team Repsol Honda ha visto scendere da 29 a 21 punti il suo vantaggio in classifica su Andrea Dovizioso, pilota Ducati oggi vincitore a Sepang, ma con un solo round ancora da correre si tratta di un ‘cuscinetto’ del tutto rassicurante per il Campione del Mondo in carica.
Al Circuito Ricardo Tormo di Valencia, teatro della ‘resa dei conti’ finale, il titolo sarà suo se il “Dovi” non dovesse vincere la corsa, caso in cui gli basterebbe comunque collezionare un piazzamento nella Top 10.
Sulla pista bagnata di Sepang, Marquez ha accettato di buon grado questo possibile scenario: partito bene dalla terza fila, il fuoriclasse di HRC si è accorto rapidamente di non tenere il passo delle Ducati e di Johann Zarco, preferendo così amministrare con calma la sua quarta posizione invece di rischiare errori che sarebbero potuti essere fatali in ottica titolo mondiale:
“La gara di oggi è stata la più difficile che avremmo potuto aspettarci per il campionato, perché le condizioni di pioggia hanno reso la pista estremamente scivolosa. Comunque sono partito bene e ho cercato subito di spingere perché non volevo ritrovarmi in mezzo gruppo”.
“Poi ho cercato di trovare il feeling e il passo giusti, ma vedevo che entrambe le Ducati erano molto veloci, quindi ho deciso di non prendere troppi rischi, di stare calmo e portare a casa punti buoni per la classifica.”
La strategia ‘conservatrice’ adottata al Sepang International Circuit ha mantenuto aperta la corsa al titolo fino all’ultima gara, ma Marquez è apparso comprensibilmente ottimista sulle possibilità di conquistare a Valencia la sua 6a corona tra due settimane:
“Ho pensato di provare a prendere Zarco, ma il rischio era troppo grande solo per ritrovarmi con un vantaggio di 24 punti invece di 21. Questa non era la gara giusta per vincere il titolo, ma lo è stata per arrivarci ancora più vicino. Sono contento perché, dopo un week-end difficile, su una pista dove abbiamo sempre faticato, siamo comunque riusciti a finire al quarto posto.”
“Ora dobbiamo mantenerci concentrati, prepararci bene e continuare a lavorare per essere al 100% la domenica decisiva di Valencia, senza farci distrarre troppo dal vantaggio che abbiamo. Oggi abbiamo vinto il titolo costruttore e questo è certamente un buon primo passo!”