Home Superbike: Davies dal sogno all’incubo. Rea vince gara uno

Superbike: Davies dal sogno all’incubo. Rea vince gara uno

Una caduta a pochi chilometri dal traguardo spezza i sogni di gloria del Ducatista. Secondo Melandri dietro un Rea che fa pokerissimo

Superbike 2017 – Una gara da annoverare negli annali. Una corsa praticamente perfetta, rispondendo colpo su colpo a quell’avversario che sembra semplicemente inavvicinabile. Mancava un giro e poco più. Una curva praticamente. Proprio quella lunga sinistra ha infranto i sogni di gloria di Chaz Davies. Il vero dominatore di Aragon tradito dalla stessa pista che ne ha decretato la sua fama assoluta. Non aveva un assetto studiato e chiaro per una lunghezza di gara, lo aveva ammesso.

D’altro canto con il problema avuto al venerdi era chiaro che sarebbe partito un poco al buio. L’esatto contrario di Rea. Eppure, Chaz ha corso con il cuore, grinta e con una spettacolarità unica, intraversando sempre la sua Panigale. Ad ogni sorpasso, lui rispondeva. Voleva stava davanti, e ci stava riuscendo. Un sogno divenuto incubo che poteva diventare qualcosa di brutto visto come lo stesso pilota sia rimasto incastrato con la moto durante la scivolata. Bastava un capottamento per una frattura alle gambe, è andata bene.

Per prima cosa mi dispiace per Chaz spero stia bene. Abbiamo fatto una scelta diversa di gomme, mi sentivo forte in accelerazione, ho cercato di fare dei sorpassi e tenere il mio ritmo, ma ogni volta che passavo lui mi ripassava, dobbiamo lavorare. Ho fatto il mio meglio. Oggi ho vinto e sono felice, ma sono dispiaciuto per Chaz e spero stia bene

Rea però così conquista la quinta su cinque al netto di un Davies che invece fa zero punti. Consolazione per Marco Melandri che conquista la piazza d’onore, nonostante dei problemi all’anteriore. La strada per la vittoria non è ancora vicinissima, ma certo, con un Rea del genere è difficile per tutti “ho usato una gomma nuova anteriore che mi sembrava buona. Dopo pochi giri però soffrivo, come alleggerivo il gas, non funzionava bene. Vediamo di colmare il gap tornando alla scelta standard. Comunque una buona gara per me. Dopo ogni tanto facevo qualche errore, ma i riferimenti erano vicini, poi è vero che battagliavano. Se riuscissi ad agganciarmi…“.

Terzo dunque Tom Sykes che prende il podio nonostante una notte molto difficile per lui: “Ho fatto un errore nella scelta delle gomme, ma il podio è buono. Oggi abbiamo sofferto un poco, la gomma si è consumata troppo. Oggi non era possibile fare di più. La condizione fisica non era il massimo, non sto troppo bene. Sono stato male tutta la notte”.

Quarta posizione per un ottimo Alex Lowes, bravo a recuperare e a chiudere ai piedi del podio dopo un bel duello con il compagno di squadra Van der Mark. Bene anche Torres sesto davanti alla migliore delle Aprilia, quella del team Ioda con Leandro Mercado. Un plauso all’argentino e al team di Giampiero Sacchi. In top ten anche le due Honda di Bradl e Hayden. Chi invece ha fatto fuoco e fiamme, ma nel vero senso della parole, è stato Fores, costretto al ritiro con la Panigale a fuoco: peccato.

SBK Aragon, Classifica gara 1

rea-gara-1.jpg
1 9 1 J. REA GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 18 1’50.597 318,6 1’49.350 314,9 25 125 1
2 8 33 M. MELANDRI ITA Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R 18 4.058 1’50.737 317,6 1’49.973 320,5 20 65 4
3 7 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 18 7.512 1’50.885 315,8 1’49.492 314,0 16 78 2
4 1 22 A. LOWES GBR Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 18 9.962 1’51.153 311,2 13 62 5
5 2 60 M. VAN DER MARK NED Pata Yamaha Official WorldSBK Team Yamaha YZF R1 18 12.302 1’51.291 313,0 1’50.422 312,1 11 38 7
6 3 81 J. TORRES ESP Althea BMW Racing Team BMW S 1000 RR 18 18.995 1’51.692 318,6 1’50.397 314,9 10 39 6
7 4 36 L. MERCADO ARG IODARacing Aprilia RSV4 RF 18 21.545 1’51.670 316,7 1’50.514 317,6 9 9 18
8 5 50 E. LAVERTY IRL Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF 18 27.309 1’51.582 319,5 1’50.647 319,5 8 23 11
9 6 6 S. BRADL GER Red Bull Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 18 27.488 1’51.583 313,0 1’51.257 309,5 7 15 13
10 12 69 N. HAYDEN USA Red Bull Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR 18 27.663 1’51.649 310,3 1’50.761 307,7 6 27 10
11 15 2 L. CAMIER GBR MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 18 35.409 1’52.252 308,6 1’51.569 303,4 5 32 9
12 13 21 M. REITERBERGER GER Althea BMW Racing Team BMW S 1000 RR 18 41.558 1’52.447 312,1 1’51.506 315,8 4 19 12
13 17 3 J. SIMON ESP Milwaukee Aprilia Aprilia RSV4 RF 18 44.006 1’52.778 314,9 1’52.334 311,2 3 3 21
14 16 88 R. KRUMMENACHER SUI Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10R 18 44.482 1’52.986 309,5 1’52.328 309,5 2 12 16
15 18 15 A. DE ANGELIS RSM Pedercini Racing SC-Project Kawasaki ZX-10R 18 45.915 1’53.118 311,2 1’52.590 306,8 1 13 15
16 19 84 R. RUSSO ITA Guandalini Racing Yamaha YZF R1 18 1’23.533 1’53.474 300,0 1’52.829 300,8 4 19
————————————————–Not Classified————————————————–
RET 10 7 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale R 16 2 Laps 1’50.740 315,8 1’49.319 315,8 70 3
RET 11 12 X. FORÉS ESP BARNI Racing Team Ducati Panigale R 14 4 Laps 1’51.002 312,1 1’50.347 310,3 34 8
RET 14 40 R. RAMOS ESP Team Kawasaki Go Eleven Kawasaki ZX-10R 4 14 Laps 1’51.807 308,6 1’51.557 302,5 13 14
RET 20 86 A. BADOVINI ITA Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R 0 1’53.375 300,0 2 23

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