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Moto-Studio Stormo 219: la Guzzi 1100 Sport si spoglia

Preparata da Bruce McQuiston di Moto-Studio Miami, la Stormo 219 è una Moto Guzzi 1100 Sport di metà anni ’90, spogliata e trasformata in una muscolosa nuda con richiami retrò

Lanciata nel 1994, la Moto Guzzi 1100 Sport nacque come un’alternativa più economica alla più esclusiva Daytona. Equipaggiata con il celeberrimo bicilindrico longitudinale a 2 valvole per cilindro (la sorella maggiore, invece montava il 4V della Centauro), ne riprendeva il design e il layout generale, ma si proponeva ad un pubblico più vasto e amante della classica sportiva italiana dura e pura.

Il V-Twin, che sulla 1100 aveva una cilindrata effettiva di 1064 cc, era equipaggiato con una coppia di carburatori Dell’Orto da 40 mm, mentre successivamente venne implementata l’iniezione elettronica Weber-Marelli con corpi farfallati da 45 mm. Le due serie erogavano praticamente la stessa potenza di circa 90 cv, pur con un’erogazione più “cattiva” sugli esemplari prodotti fino al 1996.

Pur senza aver avuto un grandioso successo commerciale, la 1100 Sport è guardata oggi con nostalgia da gran parte dei guzzisti, in quanto è stata l’ultima sportiva stradale presente nel listino della casa di Mandello: purtroppo la stupenda MGS-01 non ha mai raggiunto le nostre strade, e la vecchia 2 valvole ha mantenuto questo primato.

Come accade con quasi tutte le moto di una certa età, tuttavia, c’è chi sente il bisogno di ringiovanire e dare a queste vecchie glorie una seconda vita: è quello che è successo a questa 1100 Sport prima serie (quindi, a carburatori) posseduta da un appassionato statunitense.

Il proprietario, un graphic designer che ha lavorato assieme a Nike, HBO, Red Bull, Fiat, Dodge e Chrysler, si è rivolto a Bruce McQuiston di Moto-Studio, un atelier di Miami specializzato nella customizzazione di motociclette italiane (Guzzi e Ducati su tutte).

Considerato che la 1100 non è propriamente una libellula, obbiettivo primario era quello di abbattere in maniera drastica il peso: la bilancia segna ora ben 40 kg in meno, e l’ago si ferma a 190 kg. Non male per una guzzona vecchio stampo, soprattutto se consideriamo che a questa dieta dimagrante si è accompagnato un soft tuning anche al comparto motoristico.

Per quanto riguarda il lato estetico, invece, lo stile è stato completamente stravolto: la semi-carenata 1100 Sport è stata spogliata delle sue sovrastrutture, ed è diventata una muscolosa nuda con richiami retrò: c’è poco da fare, ci sono pochi motori che comunicano “forza” come il V2 di Mandello del Lario.

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