Moto 3 Jerez 2016: Binder grande rimonta. Bulega e Bagnaia show
Il Sudafricano conquista una vittoria perentoria, ma dietro i due italiani danno vita ad un duello emozionante con lo spagnolo Navarro
Jerez – Una gara di quelle che rimangono impresse nella mente di appassionati e non. Ed i motivi sono molteplici. Il quarto gran premio della stagione a Jerez de la Frontera regala la prima vittoria di un africano nella classe cadetta dal 1981 grazie a Brad Binder, autore di una rimonta strabordante, emozionante, autoritaria.
Il portacolori del team Ajo Motorsport è partito ultimo per un’irregolarità tecnica riscontrata al termine delle qualifiche – una ECU non omologata – ma questo non ha intaccato troppo il morale di Binder che in pochi giri ha rimontato fino al secondo gruppo per poi andare a riprendere quello che era il trio di testa Navarro-Bagnaia-Bulega. Un Binder incredibile, in grado di girare sei decimi meglio di tutti di passo. Una volta raggiunti i tre, ha atteso il momento giusto, si è portato in testa involandosi fino al traguardo. Come dire: veni-vidi-vici.
Ma se Binder è stato semplicemente eccellente, l’Italia ha di che festeggiare con due autentici talenti quali Bulega e Bagnaia. Funambolici, veloci, intelligenti, puliti nei sorpassi, hanno dato vita ad un duello con Navarro veramente emozionante. Lo spagnolo aveva più motore e riusciva sempre a recuperare le posizioni perse date dalle staccate dei due italiani, fino alle ultime curve, quando Bulega ha rotto gli indugi alla Dry Sac e, sopratutto, all’ultima staccata.
Secondo il giovane rookie, che alla sua prima stagione ha già conquistato una pole ed un secondo posto, terzo un Francesco Bagnaia che quest’anno sta mostrando – semmai ce ne fosse stato ancora bisogno – tutto il suo talento con la Mahindra. “Ho visto tanti video dello scorso anno per fare quella staccata finale. Sono molto contento. E’ una giornata speciale per me, il team e la mia famiglia. Sono davvero contento” ha detto in parco chiuso Bulega. “è stata una gara davvero molto difficile. Navarro aveva un ottimo ritmo.
All’ultimo giro ho cercato di superarlo. Nicolò ha fatto un’ottima gara. Io sono contento di questo risultato per il mio team” le parole di Bagnaia.
Dietro i primi quattro il vuoto: quinto arrivato Kornfeil, sesto Mir davanti a Romano Fenati ed Enea Bastianini, sempre invischiati nella lotta in questo secondo gruppo. Peccato invece per Antonelli, la cui moto si è spenta in griglia. Partito ultimo non è riuscito a recuperare, ma invece è caduto nelle battute finali.
Moto 3 Jerez: cronaca di gara
Si parte con il thriller: la moto di Antonelli si spegne e l’italiano deve partire dalla pitlane. Allo scatto grande partenza di Bagnaia che si porta subito in testa. Grande scatto per Navarro secondo davanti a Nicolò Bulega terzo e Quartararo. In fondo al gruppo inizia il suo recupero Brad Binder. Si arriva alla Dry Sac dove proprio Binder viene toccato, ma rimane in piedi. Chi invece non rimane in piedi è Quartararo che conclude de facto la sua gara dopo un contatto con Martin. Davanti Navarro si prende la prima posizione e prova ad allungare su Bagnaia.
22 passi al termine e davanti la situazione rimane invariata ma compatta. Dietro Binder transita in 21esima posizione. Bulega rimane sornione in terza posizione, con dietro Fenati che invece supera Mir per cercare di andare a prendere il trio in testa.
21 passaggi al termine e Nicolò Bulega gira in 1’47.185, miglior crono della gara. Più indietro, Bastianini in settima piazza, continua a soffrire leggermente le prime fasi di gara a serbatoio pieno. I primi tre sembrano avere per il momento un passo diverso e scappano rispetto al resto del gruppone capitanato da Romano Fenati. Un Fenati che sta provando infatti a scremare il gruppo: se vogliono rientrare sui primi tre non devono ostacolarsi tra di loro.
20 giri al termine e Brad Binder si trova in 14esima piazza: fino a questo momento, il portacolori del team Ajo ha compiuto una grande rimonta. Davanti invece, Fenati non riesce a recuperare sui primi tre, anzi. Il portacolori SKY VR-46 accusa un ulteriore ritardo di due decimi: due secondi tra i primi tre ed il secondo gruppo.
Nicolò Bulega rompe gli indugi: 19 passaggi al termine e si prende la seconda piazza su Bagnaia. La speranza per i due italiani è che non si ostacolino troppo per non far scappare Navarro. Lascia la gara Aaron Canet, il rookie del team Monlau. Davanti, alla staccata della Dry Sac, Nicolò Bulega si porta in testa. Ora bisognerà vedere se riuscirà a staccarsi da Navarro e Bagnaia o se sarà una lotta fin sotto la bandiera a scacchi. Dietro Fenati è stato passato da Kornfeil. I tre davanti sono staccati rispetto al secondo gruppo.
17 giri al termine: i primi tre girano ancora sul ritmo dell’1’47.9. Navarro alla prima staccata torna in testa. Dietro è il finimondo come da tradizione Moto3: gruppo selvaggio con dentro sia Fenati che Bastianini in lotta intorno alla quinta sesta piazza e con Migno decimo. Un’ottima prestazione considerando lo stato di forma del giovane italiano.
Chi sorprende a quindici passaggi dal termine è proprio Brad Binder che recupera fino all’ottava piazza. Il sudafricano si prende già l’ottava piazza, superando anche Enea Bastianini. Un recupero dall’ultima posizione che ha del disarmante. Ancora Binder passa Fenati e addirittura nel giro di poche curve arriva fino alla quarta piazza. Una rimonta eccezionale. E se riuscisse a tornare sui primi tre? Sarebbe un’impresa. Davanti intanto Bagnaia alla Dry Sac si fa vedere su Navarro ma senza infilare l’attacco. Mancano quindici giri al termine ed è ancora tutto aperto.
14 giri al termine: 1’47.6 per Brad Binder che guadagna addirittura sei decimi sui primi tre. Il sudafricano è pura dinamite, ed ha un ritardo di 3.1 secondi sul trio di testa.
13 giri al termine: ancora Binder che guadagna ulteriori tre decimi: nove decimi in due passaggi. Il ritmo di Navarro è leggermente troppo alto ed allora Bagnaia prova a prendere la testa, ma lo spagnolo ritorna in testa sfruttando il motore Honda migliore di quello Mahindra. Navarro però dovrebbe avere un ritmo migliore perchè Binder è arrivato in mezzo giro a 2.5 secondi: altri cinque decimi guadagnati!
Brad Binder è letteralmente in estasi da rimonta: rischia tantissimo, mostra una velocità che nessuno ha quest’oggi. Oramai ha a tiro i primi tre e, sopratutto, Bulega che ha perso qualche metro. Undici passaggi al termine con Navarro che continua in testa davanti a Bagnaia, con Bulega staccato. Binder è ora a 1.2 secondi. Si conclude nel frattempo la gara di Niccolò Antonelli, scivolato alla curva otto.
Dieci passaggi al termine: Binder è oramai incollato a Nicolò Bulega. Fosse partito primo si sarebbe involato verso una vittoria facile e solitaria. Detto-fatto, Brad Binder passa Nicolò Bulega e si prende la terza piazza, puntando forte anche su Bagnaia e Navarro. E’ incredibile come il sudafricano riesca ad avere un passo di sei decimi migliore. Bagnaia però non ci sta: sorpasso sulla Honda di Navarro alla Dry Sac e vetta. Ma Binder dietro è strabordante, pronto a prendere la testa della gara.
Otto passaggi al termine: carenata di Navarro su Bagnaia alla prima staccata. Una manovra non proprio intelligente quella dello spagnolo che, con una moto superiore, ha avuto la necessità di dover effettuare un sorpasso del genere per riprendersi la vetta. Navarro comunque torna in testa davanti a Binder, poi Bulega e Bagnaia. Bagnaia alla otto entra su Bulega: sette passaggi al termine con questi quattro che si giocano la vittoria. Binder però, sembra averne di più: sta semplicemente attendendo il momento giusto o forse le gomme sono arrivate un poco alla frutta?
Sei giri al termine: Binder entra alla Dry Sac cattivo su Navarro che retrocede perfino terzo, con Bagnaia che si è inserito. Binder davanti, secondo Bagnaia, terzo Navarro quarto Bulega: questa la situazione sul traguardo quando mancano cinque giri. Ora il sudafricano proverà a fare il buco. La risposta? Mezzo secondo in un giro guadagnato su Navarro, con Bagnaia terzo e Bulega quarto. Dietro Fenati è quinto davanti a Mir, Oettl e Bastianini.
Tre giri al termine e Bulega gira in 1’47.9. Binder è oramai lontano, la lotta sembra per gli altri due gradini del podio. Due passaggi al termine: Binder è oramai lontano, Navarro è pressato fortemente da Bagnaia che all’ultima staccata prova l’affondo. Una prova generale in vista dell’ultimo giro? Che staccata di Bulega alla Dry Sac all’ultimo giro: se ne prende due di posizioni, con Bagnaia che supera comunque Navarro. Alla nove è largo Bagnaia con Navarro che si infila secondo. Ultima curva: grandissima staccata di Bulega che li ripassa entrambi. Binder vince con una grande gara (primo africano a vincere dal 1981), ma all’ultimo Bulega fa secondo davanti a Bagnaia. Quarto Navarro.
Moto 3 Jerez: classifica
1 25 41 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Ajo KTM 147.0 41’29.882
2 20 8 Nicolo BULEGA ITA SKY Racing Team VR46 KTM 146.8 +3.336
3 16 21 Francesco BAGNAIA ITA ASPAR Mahindra Team Moto3 Mahindra 146.8 +3.441
4 13 9 Jorge NAVARRO SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 146.8 +3.513
5 11 84 Jakub KORNFEIL CZE Drive M7 SIC Racing Team Honda 146.2 +13.728
6 10 36 Joan MIR SPA Leopard Racing KTM 146.2 +13.933
7 9 5 Romano FENATI ITA SKY Racing Team VR46 KTM 146.2 +13.993
8 8 33 Enea BASTIANINI ITA Gresini Racing Moto3 Honda 146.2 +14.052
9 7 95 Jules DANILO FRA Ongetta-Rivacold Honda 146.2 +14.409
10 6 65 Philipp OETTL GER Schedl GP Racing KTM 146.2 +14.588
11 5 16 Andrea MIGNO ITA SKY Racing Team VR46 KTM 146.2 +14.874
12 4 58 Juanfran GUEVARA SPA RBA Racing Team KTM 145.3 +30.317
13 3 19 Gabriel RODRIGO ARG RBA Racing Team KTM 145.2 +30.668
14 2 89 Khairul Idham PAWI MAL Honda Team Asia Honda 145.0 +35.746
15 1 24 Tatsuki SUZUKI JPN CIP-Unicom Starker Mahindra 145.0 +35.783
16 7 Adam NORRODIN MAL Drive M7 SIC Racing Team Honda 144.9 +35.907
17 11 Livio LOI BEL RW Racing GP BV Honda 144.9 +36.085
18 12 Albert ARENAS SPA MRW Mahindra Aspar Team Mahindra 144.9 +36.307
19 6 Maria HERRERA SPA MH6 Laglisse KTM 144.4 +45.591
20 37 Davide PIZZOLI ITA Procercasa – 42 Motorsport KTM 144.1 +50.768
21 64 Bo BENDSNEYDER NED Red Bull KTM Ajo KTM 143.9 +53.795
22 99 Enzo BOULOM FRA Procercasa – 42 Motorsport KTM 143.9 +53.985
23 3 Fabio SPIRANELLI ITA CIP-Unicom Starker Mahindra 142.3 +1’22.026