Home Valentino Rossi 2° in Argentina: “Mi è andata bene”

Valentino Rossi 2° in Argentina: “Mi è andata bene”

Secondo posto e primo podio stagionale per il ‘Dottore’ a Termas de Rio Hondo grazie all’harakiri Ducati: “Avevo parecchi problemi di aderenza”

Primo podio stagionale per Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) nel GP di Argentina, secondo round stagionale del Mondiale MotoGP 2016 che ieri ha registrato la vittoria di un incontenibile Marc Marquez (Honda Repsol).

La gara è stata letteralmente ‘divisa in due‘ per la scelta della Direzione Gara di imporre il formato ‘flag-to-flag, misura precauzionale – condivisa dal gommista Michelin- dopo l’incidente che ha visto protagonista Scott Redding (Octo Pramac Ducati) nelle FP4 di sabato. Per il fuoriclasse pesarese, si è trattato di una gara a ‘due facce‘.

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Nella prima parte, il ‘Dottore‘ ha duellato a lungo con lo stesso Marquez per la testa della corsa, con i due che sono entrati insieme al box al decimo giro per effettuare il ‘cambio moto‘. Una volta tornato in pista, Rossi non è più stato in grado di tenere il passo di Marquez e, al contrario, si è fatto rimontare da Maverick Vinales (Suzuki Ecstar) e dalle due Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone (Ducati Team).

Lo spagnolo però si eliminava da solo a due tornate dalla fine a causa di una scivolata e i due italiani, che avevano passato Rossi all’ultimo giro per giocarsi l’ultimo gradino del podio, facevano altrettanto per una sciagurata entrata di Iannone sul ‘Dovi‘ all’ultima curva, spianando così la strada a Rossi verso il secondo posto e relativi 20 punti iridati.

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Commentando gli esiti del Gran Premio di Argentina, Valentino Rossi non ha potuto fare a meno di riconoscere l’aiuto della ‘buona sorte‘:

“Sono molto felice della prima parte di gara, nella quale ho lottato con Marquez e fatto molti sorpassi, ma nella seconda porta ho avuto problemi con la gomma posteriore: non avevo feeling e neppure tanta aderenza. Le condizioni si sono complicate dopo la pioggia di ieri, sembrava di essere tornati al venerdì, quando avevamo tanti problemi con la moto, e per questo questi 20 punti sono davvero importanti: so contento per me e per Yamaha perché questo è il primo podio della stagione. E’ un bel risultato.”

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Il 9-volte-iridato ha detto la sua anche sulla discussa collisione tra le due Ducati all’ultima curva, che ha osservato da pochi metri e gli ha spianato la strada verso il secondo posto nel Mondiale:

“Ho guidato molto vicino al limite e nelle battute finali Iannone mi ha superato in modo un molto aggressivo, costringendomi ad andare largo. A quel punto mi sono detto: “E adesso cosa faccio?”. Ho provato a contrattaccare ma non avevo abbastanza grip o velocità per farlo, quindi sono rimasto dietro. All’ultima curva ho visto Iannone attaccare, ma non è riuscito a fermarsi e ha buttato giù anche il ‘Dovi’. Devo dire che mi è andata bene, se non fosse successo quello che è successo tra loro non sarei salito sul podio secondo posto”.

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