Home Superbike Gara 2: Re Chaz Davies, sovrano di Aragon

Superbike Gara 2: Re Chaz Davies, sovrano di Aragon

Troppo forte il gallese che domina anche gara 2 instaurando un passo gara irresistibile. Secondo Sykes che precede Rea. Giugliano chiude sesto

Doppietta nel 2013 con la BMW, vittoria con la Ducati lo scorso anno ad interrompere un digiuno fin troppo lungo per Panigale e la Panigale. Se c’è un regno per ogni pilota, Aragon è sicuramente quello di Chaz Davies. Il gallese sugella la vittoria in gara uno e domina letteralmente la seconda manche.

Troppo forte il portacolori della Rossa, troppo grande la supremazia. Non che sia stata una sorpresa in questo fine settimana, anzi. Davies ha mostrato la sua potenza fin da subito. Ci ha provato Sykes a partire in testa e dettare il ritmo immediatamente, ma è stato subito sopravanzato. Una corsa senza storia insomma. Già, perchè una volta intesta, Davies ha impresso un ritmo certosino sul passo del ’51 basso, cinque decimi più veloce del duo Kawasaki che non riusciva proprio a contenerne la forza. Ci ha provato prima Sykes, in seguito Rea, ma entrambi hanno evidentemente capito che c’era poco da fare.

Sopratutto il campione del mondo ha alla fine atteso il momento propizio per attaccare Sykes. Compito riuscito non fosse stato per un lungo che nelle battute finali lo ha riportato in terza piazza.
Da applausi ancora una volta la prova invece di Xavi Fores che, con la Ducati del team Barni, si prende la quarta piazza con una gara costante e decisa. Il roescio della medaglia è Davide Giugliano.

Il romano ha chiuso sesto, dopo che nelle prime battute non era riuscito a tenere il passo dei primissimi, ed in seguito ha accusato un qualche problema che, di colpo, gli ha fatto perdere posizioni. Meglio ha fatto Jordi Torres, buon quinto in recupero. Le temperature differenti hanno evidentemente giocato comunque un ruolo nell’utilizzo delle gomme, tanto che piloti come Hayden o Camier si sono ritrovati in difficoltà.

Difficoltà che ha visto vittime anche le Yamaha: Lowes ha chiuso nono, Guintoli decimo. Meglio le Aprilia con un De Angelis eccellente, in grado di finire ottavo. Il tutto nonostante un braccio ancoara non del tutto a posto

Aragon, SBK gara 2: cronaca di gara

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Grande lo slancio di Sykes allo start che si porta in testa ed inizia a dettare immediatamente il ritmo. Secondo Rea che al primo intertempo ha già quasi mezzo secondo di ritardo. Terzo Davies, poi Guintoli, Lowes e Giugliano. Giugliano sembra arrembante: passa Lowes, ma ancora di più Davies che prende la seconda piazza ai danni di Rea
– 17 giri al termine: la fuga di Sykes è giù un’incompiuta. Davies si è incollato alla Kawasaki con Rea che segue. Giugliano si trova a nove decimi ma sta cercando di recuperare. Grande attacco di Davies all’uscita della curva 11, ma Sykes tiene duro e resiste esterno. Davies però non molla e si porta in testa esterno all’ultima curva
– 16 giri al termine: 1’51.240: Davies ha impresso un gran ritmo immediato alla corsa. Sykes ha girato 4 decimi peggio, mentre sia Rea che Giugliano sono pressapoco sugli stessi tempi.
– 15 giri al termine: davies continua a dettare il ritmo, stabilendo di nuovo il giro più veloce in gara in 1’51.169. Nessuno come il gallese che ora ha 6 decimi su Sykes. Oramai le posizioni sembrano congelate. Dietro, recupera Savadori portandosi in decima piazza, ma è sopratutto Fores a sorprendere in positivo ancora una volta. Lo spagnolo ora è quinto.
– 14 giri al termine: Giugliano ha alzato il ritmo, girando in 1’52.1, mentre dietro di se Fores ha recuperato mezzo secondo abbondante. In cima alla gara Davies continua a sfornare il suo ritmo. Sykes più che pensare al gallese, deve preoccuparsi di Rea che sta arrivando a due decimi
– 13 giri al termine: sul traguardo Rea si fa vedere su Sykes ma senza puntare all’attacco deciso. Giugliano rimane l’unico dei primi cinque a girare sull’1’52.
– 12 giri al termine: Davies è imprendibile. Il pilota Ducati continua a martellare sull’1’51 basso di passo. Le due Kawasaki hanno circa mezzo secondo di ritardo di passo. Giugliano è stato oramai ripreso da Xavi Fores. Proprio il romano commette un errore e scivola all’ottavo posto, sopravanzato da Fors, Van der Mark, Torres e Guintoli. In realtà non si è trattato proprio di un errore: all’uscita della Undici ha rallentato vistosamente, come se avsse un problema tecnico. In seguito però ha ripreso il suo ritmo.
– 10 giri al termine: la corsa sembra avviata su binari consolidati. Davies n vetta continua a martellare su di un passo insostenibile. L’unico spunto di interesse riguarda il secondo e terzo gradino del podio con Rea che sembrerebbe attendere il momento propizio per un attacco.
– 09 giri al termine: uno sguardo dietro: buona la progressione di Torres, sesto in recupero su Van der Mark. Rea affonda il suo attacco all’ultima curva. Il campione del mondo sfrutta un lungo sdi Sykes e si prende la seconda piazza
– 08 giri al termine: Torres è oramai attaccato a Van der Mark e si prepara all’attacco per la quinta piazza.
– 06 giri al termine: la cavalcata solitaria di Davies prosegue. Il gallese sta oramai gestendo il suo vantaggio di cinque secondi. E’ l’unico pilota in pista a continuare a girare sotto il passo dell’1’52
– 05 giri al termine: prima staccata e Torres si prende la quinta piazza ai danni di Van der Mark. Oggi la Honda non ha mostrato il suo potenziale espresso nelle prime due gare. Più avanti intanto, Sykes braca Rea per la seconda piazza
– 04 giri al termine: arriva l’errore che non ti aspetti. Rea arriva lungo alla prima staccata e Sykes si riprende agevolmente la seconda piazza. Ancora sfortuna per Hayden che procede a rilento guardando la gomma anteriore
– 03 giri al termine: recupero parziale di Giugliano che va a prendersi la sesta piazza.
– 02 giri al termine: La classifica vede Davies in testa davanti a Sykes, Rea, Fores, Torres e Giugliano.
– Bandiera a scacchi: nulla è cambiato. Chaz Davies ha dominato Aragon da cima a fondo. Il gallese si porta a ventisei lunghezze da Rea, terzo oggi, dietro a Sykes. Quarto Fores davanti a Torres e Giugliano

SBK Aragon 2016 – Risultati Gara-2

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1 C. DAVIES | GBR | Aruba.it Racing – Ducati | Ducati 1199 Panigale R 18 Laps
2 T. SYKES | GBR | Kawasaki Racing Team | Kawasaki ZX-10R +6.471
3 J. REA | GBR | Kawasaki Racing Team | Kawasaki ZX-10R +9.161
4 X. FORÉS | ESP | Barni Racing Team | Ducati 1199 Panigale R +11.436
5 J. TORRES | ESP | Althea BMW Racing Team | BMW S1000 RR +15.969
6 D. GIUGLIANO | ITA | Aruba.it Racing – Ducati | Ducati 1199 Panigale R +18.278
7 M. VAN DER MARK | NED | Honda World SBK | Honda CBR1000RR SP +20.931
8 A. DE ANGELIS | RSM | IodaRacing Team | Aprilia RSV4 RF +24.790
9 A. LOWES | GBR | Pata Yamaha Official WorldSBK Team | Yamaha YZF R1 +25.246
10 S. GUINTOLI | FRA | Pata Yamaha Official WSBK | Yamaha YZF R1 +25.548
11 L. SAVADORI | ITA | IodaRacing Team | Aprilia RSV4 RF +27.675
12 R. RAMOS | ESP | Team GoEleven | Kawasaki ZX-10R +29.364
13 J. BROOKES | AUS | Milwaukee BMW | BMW S1000 RR +31.749
14 K. ABRAHAM | CZE | Milwaukee BMW | BMW S1000 RR +34.314
15 M. REITERBERGER | GER | Althea BMW Racing Team | BMW S1000 RR +34.333
16 L. CAMIER | GBR | MV Agusta Reparto Corse | MV Agusta 1000 F4 +34.777
17 M. BAIOCCO | ITA | VFT Racing | Ducati 1199 Panigale R +41.449
18 M. LUSSIANA | FRA | Team ASPI | BMW S1000 RR +1’16.542
19 D. SCHMITTER | SUI | Grillini Racing Team | Kawasaki ZX-10R +1’22.960
20 P. SEBESTYÉN | HUN | Team Tóth | Yamaha YZF R1 +1’25.830
21 S. AL SULAITI | QAT | Pedercini Racing | Kawasaki ZX-10R +1’28.363
22 I. TÓTH | HUN | Team Tóth | Yamaha YZF R1 +1 Lap

Non classificati:
N. HAYDEN | USA | Honda World SBK | Honda CBR1000RR SP
J. HOOK | AUS | Grillini Racing Team | Kawasaki ZX-10R
S. BARRIER | FRA | Pedercini Racing | Kawasaki ZX-10R

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