WSBK Phillip Island Gara 1: Guintoli sesto con la Yamaha R1
La nuova Yamaha R1 era attesa alla prova del nove, a Phillip Island, per l’esordio nel mondiale Superbike 2016 e non ha deluso, specialmente con Guintoli. Scopriamo com’è andata.
Dopo aver dominato, l’anno scorso, il campionato AMA ed il BSB, la Yamaha R1M ha fatto il suo esordio in gara nel mondiale Superbike 2016. La nuova moto di Iwata ha catalizzata su di sé l’attenzione, in quanto maggiore novità, insieme alla Kawasaki ZX-10R, della stagione 2016.
Gli incoraggianti risultati ottenuti nei test invernali sono stati confermati dal rendimento, in Gara 1, della quattro cilindri della casa dei tre diapason, capace di tenere il ritmo dei primi dall’inizio alla fine delle corsa.
Per Sylvain Guintoli, migliore dei piloti Yamaha al traguardo, dopo il quarto posto in qualifica, è arrivato un sesto posto in gara, a 3,5 secondi dal vincitore, Johnny Rea, mentre il compagno di squadra Alex Lowes è stato protagonista di una caduta senza conseguenze, che ha però pregiudicato la prima manche del pilota inglese. Di seguito le dichiarazioni del pilota francese.
Guintoli: “Il sesto posto rappresenta per me un inizio alla grande del mondiale Superbike 2016 sulla YZF-R1 ma, ad essere onesti, la gara è stata un po’ frustrante, per me. Avevo u passo molto migliore di quello che sono riuscito ad esprimere, ma sono stato bloccato da piloti più lenti di me nei giri iniziali. Nonostante questo, quello che abbiamo costruito è un risultato solido e lavoreremo per migliorarci nella gara di domani.. Ci sono aspetti positivi da considerare, per quanto riguarda Gara 1, la YZF-R1 ha conservato gli pneumatici in buono stato, quindi c’è qualche possibilità di incrementare le prestazione. Vedremo domani quale risultato riusciremo a portare a casa.”