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MotoGP, Suzuki: “possiamo fare meglio”

MotoGP 2015 – Essere la migliore moto rookie del campionato MotoGP 2015 non basta ad Aleix Espargaro ed al team Suzuki Ecstar, che confidano nelle potenzialità del materiale a disposizione.

Suzuki è, insieme ad Aprilia, il costruttore “rookie” di quest’anno in MotoGP ma, a differenza della casa veneta, che ha scelto di sviluppare lungo il mondiale 2015 la propria moto, è già dal 2013 che porta avanti il progetto.

Scontato o quasi quindi, che la casa giapponese sia più avanti di quella italiana, anche se, per certi versi, i risultati della casa di Hamamatsu sono considerati, dai piloti in primis, inferiori al materiale a loro disposizione.

Tutto questo nonostante il team sia sesto nella classifica costruttori, con Aleix Espargarò (7° a Jerez e 4° nei test di lunedì) ottavo in quella piloti e costantemente tra i primi, almeno in prova, grazie alla sua abilità nello sfruttare la GSX-RR sul giro secco con le coperture extra-soft a disposizione delle moto in configurazione Open. Di seguito i commenti dei protagonisti.

Satoru Terada (team director):

“Io penso che il settimo posto di Aleix sia un buon risultato, ma tutti noi del team siamo convinti di poter fare ancora meglio. Siamo relativamente “nuovi” in questo ambito, pertanto stiamo ancora acquisendo esperienza, ma non abbiamo ancora espresso tutto il potenziale a disposizione ed il livello a cui siamo arrivati ci dice che stiamo andando nella direzione giusta. Abbiamo finalmente risolto i problemi di chattering che ci hanno afflitto in USA ed Argentina, portando sulla moto delle novità anche in altri comparti.”

Aleix Espargarò:

“Non sono completamente soddisfatto del risultato della gara, anche se sono arrivato in top-8 ed ho guadagnato altri punti per il campionato. Sono certo del fatto che abbiamo il potenziale per fare ancora meglio. Al momento dobbiamo lavorare sulla trazione. Non è una questione di potenza pura, quanto di come questa viene scaricata a terra. Abbiamo compiuto un deciso step in avanti sul fronte chattering rispetto alle gare precedenti ed adesso dobbiamo occuparci dell’eccessivo scivolamento della ruota posteriore in accelerazione. Il team sta lavorando in modo fantastico e mi sta supportando nel migliore dei modi e sarebbe bello riuscire a ricompensare i ragazzi con risultati ancora migliori di quelli ottenuti finora.”

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