Home Iannone dominatore al Mugello: “Dedico la vittoria a tutta l’Italia”

Iannone dominatore al Mugello: “Dedico la vittoria a tutta l’Italia”

Grande vittoria al Mugello per Andrea Iannone nel GPd’Italia della classe Moto2: leggi i suoi commenti post gara.

Andrea Iannone ha dato davvero spettacolo al Mugello. Il ventiduenne di Vasto (CH) si è aggiudicato il Gran Premio d’Italia della classe Moto2, nono appuntamento del Motomondiale 2012, conducendo una gara ai limiti della perfezione ed andando ad infilare nelle ultime emozionanti battute un comunque grande Pol Espargaro, secondo per 90 millesimi e con lui sul podio insieme a Thomas Luthi. In classifica, il trionfo del Mugello ha permesso a Iannone di agguantare Espargaro al secondo posto a quota 129, 34 punti dietro al leader Marc Marquez (ieri 5°) al giro di boa del campionato.

La vittoria nel GP di casa ha ovviamente portato grandissima soddisfazione al pilota ed a tutto il team Speed Master, coronando un weekend in cui Iannone e la sua Speed Up sono stati sempre veloci sin dalle prime libere. “È una grandissima soddisfazione e un’emozione indescrivibile vincere qua al Mugello, con il supporto del pubblico italiano – ammette un comprensibilmente raggiante Iannone – È stata una gara difficile, Luthi, Marquez ed Espargaró erano velocissimi e io ce l’ho messa tutta. Quando Pol si è allontanato, sono riuscito a recuperare il distacco e a combattere fino alla bandiera a scacchi. Ci ho creduto fino alla fine, e siamo riusciti a vincere. Ringrazio tutta la squadra e il team per il loro incredibile lavoro e faccio i miei complimenti a Pol, Tom e Marc.

Per arrivare a questo successo sono dovuto diventare Jack il Pompiere – ha poi commentanto Iannone in riferimemto alle speciali grafiche adottate per tuta, casco e moto in occasione del GP d’Italia – forse avevo bisogno di queste cose, di essere un pò tamarro per vincere, ma va bene così. Dedico la vittoria a tutta l’Italia, che sta passando momenti difficili: non bisogna mai arrendersi.” Seguono le altre dichiarazioni post-Mugello del compagno di squadra Alessandro Andreozzi.

Il volto meno sorridente del team nel dopo gara è quello di Alessandro Andreozzi, partito 29° in griglia e incappato in una scivolata al sesto giro che lo ha costretto al ritiro: “Purtroppo questa gara è finita con una caduta – ha commentato laconicamente Andreozzi – quindi non lascio il Mugello molto contento. D’altra parte nel complesso sono soddisfatto per i progressi che abbiamo fatto durante il weekend, avevo un buon feeling con la moto. Sono partito abbastanza male, ma avevo un buon ritmo e stavo recuperando. All’Arrabbiata 2 ho perso il posteriore e non sono riuscito a evitare la caduta. Ci tengo a ringraziare la squadra per tutto il lavoro fatto.

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