Solo il 3% dei prestiti erogati per l'acquisto di moto

Il broker Prestiti.it ha pubblicato un interessante rapporto riguardante l’attuale relazione tra finanziamenti e il mondo delle due ruote, sottolinenado come i prestiti richiesti per l’acquisto di motocicli – nuovi o usati – rappresentino ormai poco più del 3% del totale di tutte le domande presentate dagli Italiani negli ultimi tre mesi. Il dato giunge come ulteriore conferma del difficile momento attraversato dal mercato dei motocicli, che ha registrato un brusco calo nei mesi di Aprile e Maggio rispetto ai volumi di vendite registrati nello stesso periodo dello scorso anno, rispettivamente quantificabili in un -38,9% e un -34.7%.

Altro dato particolarmente significativo emerso dall’analisi in questione riguarda la tipologia di moto per cui questi prestiti sono richiesti, in quanto ben il 78% delle richieste di prestito riguarda motoveicoli usati: in pratica, più di tre moto su quattro di quelle pagate a rate sono moto usate. L’importo medio delle richieste è di circa 4.700 €, da rimborsare in poco meno di quattro anni (in media 46 mesi), mentre per i soli veicoli nuovi la richiesta media é di circa 6.900 €, da restituire in 51 mesi. In entrambi i casi il finanziamento è prevalentemente richiesto da uomini visto che solo l’8% delle domande arriva dalla clienetela femminile (l’11% considerando solo le moto nuove), mentre l’età del richiedente si aggira sui 36 anni.

Complice il clima favorevole, le percentuali delle richieste di prestiti per l’acquisto di moto sul totale delle domande presentate sono più alte nelle regioni del Sud Italia, con Abruzzo (5%), Sicilia e Campania (entrambe con il 4,9%) in cima a questa speciale graduatoria, mentre la regione che registra la più alta percentuale di richieste per l’acquisto di motoveicoli nuovi è la Liguria (0,9%).

Percentuale di richieste di prestiti moto sul totale dei finanziamenti

Abruzzo 5,0%

Sicilia 4,9%

Campania 4,9%

Marche 4,8%

Veneto 4,6%

Liguria 4,6%

Lazio 4,4%

Piemonte 4,3%

Emilia Romagna 3,7%

Sardegna 3,7%

Trentino Alto Adige 3,5%

Lombardia 3,4%

Basilicata 3,3%

Molise 3,2%

Puglia 3,2%

Umbria 2,8%

Toscana 2,7%

Calabria 2,1%

Friuli Venezia Giulia 1,5%

Valle d’Aosta n.d.

Importo medio richiesto (in Euro)

Trentino Alto Adige 7.100

Sardegna 6.700

Calabria 6.000

Veneto 5.300

Lazio 5.200

Lombardia 5.000

Liguria 4.800

Toscana 4.700

Puglia 4.600

Sicilia 4.500

Friuli Venezia Giulia 4.500

Molise 4.200

Piemonte 4.200

Marche 4.200

Abruzzo 4.200

Campania 4.200

Basilicata 3.700

Emilia Romagna 3.700

Umbria 3.100

Valle d’Aosta n.d.