Home Lorenzo: “è stato un sorpasso miracoloso”. Spies: “non avevo grip al posteriore”

Lorenzo: “è stato un sorpasso miracoloso”. Spies: “non avevo grip al posteriore”

Lorenzo e Spies compiono due manovre mozzafiato all’ultima curva conquistando rspettivamente il secondo e il quinto posto in gara sul circuito tecnico del Sachsenring.


Il Gran Premio di Germania ci ha riservato una delle corse più emozionanti finora disputate in questa stagione con i piloti della Yamaha Factory Jorge Lorenzo e Ben Spies che sono riusciti proprio all’ultima curva prima del traguardo, ad agguantare con la stessa manovra rispettivamente il secondo e quinto posto.

Il vincitore del Mugello ha impiegato l’intera distanza dei 30 giri di gara in una battaglia apertissima fatta di bei duelli innescati con leader del campionato Casey Stoner e il suo connazionale pilota della Honda Dani Pedrosa. Grazie a un sorpasso mozzafiato il maiorchino ha potuto beffare l’australiano e chiudere davanti.

Jorge Lorenzo – 2° –Sono molto felice! E ‘stata una corsa fantastica oggi. Da metà gara ho avvertito dolore mano sinistra al punto che non sapevo se avrei avuto la forza per continuare a spingere fino alla fine. Poi Casey ha rallentato molto nell’ultimo settore così ne ho approfittato, spalancato il gas e mi sono buttato nell’ultima curva. E’ stato un sorpasso miracoloso! Siamo molto orgogliosi e felici del risultato. Devo ringraziare la mia squadra che ha lavorato duramente per darmi una moto veloce per tutto il weekend“.

Yamaha Sachsenring gara
Yamaha Sachsenring gara
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Partito dalla sesta posizione sulla griglia, Ben Spies ha dovuto fare i conti con una mancanza di aderenza che gli ha impedito di stare con il gruppo di testa. Con un ritmo costante per la maggior parte della gara, quella del texano è stata una cavalcata solitaria e paziente che l’ha portato a raggiungere gli italiani Marco Simoncelli e Andrea Dovizioso, che nel frattempo si scambiavano le posizioni. Grazie a questo duello tutto tricolore, anche l’americano (così come il suo compagno di squadra aveva fatto qualche attimo prima su Stoner) è riuscito a passare proprio all’ultima curva SuperSic, ottenendo il quinto posto assoluto.

Ben Spies – 5° –Sin dall’inizio mi mancava il grip al posteriore, così ho cercato di essere costante e di non rischiare. Ho ripreso quelli davanti a tre giri dalla fine, poi si è scatenato l’inferno. Simoncelli e Dovizioso si passavano in continuazione, sembravano avere un conto in sospeso, ma in un certo senso hanno incasinato i miei piani! Alla fine Simoncelli è andato largo e mi sono infilato nell’ultima curva. Avrei anche potuto prendere Dovizioso perché a quel punto avevo un buon ritmo, ma purtroppo i giri a disposizione erano ormai finiti“.

Yamaha Sachsenring gara
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