MotoGP: Dani Pedrosa stanco e dolorante verso Le Mans, "ho sempre fatto bene su questa pista"
Weekend alle porte, e squadra HRC più gasata che mai. Il round francese della MotoGP potrebbe significare molto per il marchio giapponese, poichè Dani Pedrosa (vincitore della scorsa gara all’Estoril) si trova ad appena 4 punti dietro Jorge Lorenzo. Un risultato simile a quello della settimana scorsa potrebbe significare il sorpasso in cima alla classifica piloti. Uno scavalcamento che varrebbe doppio se consideriamo le condizioni fisice non eccellenti del piccolo spagnolo e la minaccia interna di nome Casey Stoner (del quale abbiamo già riportato le dichiarazioni qui)
Come Valentino Rossi, anche Dani ha tre vittorie all’attivo su questo tracciato: 2003 (125), 2004 e 2005 (250), manca la classe regina: “E’ stata la prima settimana dopo un lungo periodo in cui sono stato tranquillo e fiducioso, soprattutto dopo la bella gara disputata in Portogallo. Dopo l’operazione, è stato un grande sollievo sentirsi bene sulla moto e questo mi fa vedere le cose in modo diverso. Dopo la corsa e il test del lunedì ero molto stanco e dolorante. Ho trascorso tre giorni in completo riposo per rilassare i muscoli, prima di riprendere la fisioterapia e un leggero allenamento con il trainer.
Sono contento di tonare in moto. Le Mans sarà, come sempre, un weekend impegnativo e difficile. Ho fatto sempre bene su questa pista, ho un buon feeling, ma non ho ancora vinto in MotoGP, cosa che mi piacerebbe molto. Simile a Estoril, il Bugatti è un tracciato “stop and go” dove in passato la Yamaha è sempre stata forte. Dobbiamo sfruttare al meglio le sessioni di prove per preparare bene la moto e trovare una buona stabilità, trazione e accelerazione. Non solo, bisogna esser pronti a qualsiasi condizione di pista data l’incertezza del meteo. Sarà importante mantenere la concentrazione, la gara sarà lunga ed è fondamentale non commettere errori”.
Andrea Dovizioso non se la passa bene come i due compagni, e arranca in cerca di risultati, occupando la sesta posizione in classifica: “Grazie ai miglioramenti fatti nei test post gara a Estoril, arriviamo a Le Mans più competitivi. Utilizzeremo la nuova frizione provata in Portogallo e sfrutteremo al meglio le soluzioni di assetto usate in prova. Per quanto riguarda il tracciato, Le Mans è una pista lenta, caratterizzata da molti cambi di direzione. Dopo le modifiche fatte negli anni scorsi, purtroppo questa storica pista ha perso gran parte del suo fascino. Sono comunque contento di correre a Le Mans, qui ho sempre fatto buoni risultati. Lo scorso anno abbiamo disputato una bella gara conclusa con un buon terzo posto. Spero di lottare per il podio anche quest’anno, per farcela dobbiamo lavorare bene fin dal primo turno di prove”.