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MotoGP: Meteo terribile e piloti confusi nelle FP1

Leggendo le parole dei primi tre piloti della classifica, possiamo immaginare le peggiori condizioni climatiche dell’anno nelle FP1 di Phillip Island. Il circuito australiano è famoso per le sue curve e per il suo meteo instabile, che proprio questo weekend ha deciso di fare del suo peggio. Pista viscida, senza pioggia per tutta la sessione,


Leggendo le parole dei primi tre piloti della classifica, possiamo immaginare le peggiori condizioni climatiche dell’anno nelle FP1 di Phillip Island. Il circuito australiano è famoso per le sue curve e per il suo meteo instabile, che proprio questo weekend ha deciso di fare del suo peggio. Pista viscida, senza pioggia per tutta la sessione, con vento forte e freddo hanno costretto gli organizzatori a ritardare l’avvio delle libere di tutte le categorie, a conferma delle condizioni a tratti insostenibili.

La possibilità che il tempo continui a disturbare il lavoro di piloti e meccanici è alta, e i piloti sono un po’ preoccupati in vista delle qualifiche. Le Free Practice 1 di questa mattina non hanno portato dati positivi nelle telemetrie e la ricerca di un assetto ideale è andata a farsi benedire. Jorge Lorenzo è stato il più veloce stamattina:

“Le condizioni oggi sono state davvero dure – umido, freddo e vento. Sono molto contento di essere stato così veloce sotto la pioggia, perché normalmente non mi capita, ma dobbiamo essere preparati perché potrebbe essere un weekend difficile. Vorrei guidare in condizioni di asciutto, naturalmente, ma dovremo aspettare e vedere cosa succede”.

MotoGP 2010 - Phillip Island - Prove libere
MotoGP 2010 - Phillip Island - Prove libere
MotoGP 2010 - Phillip Island - Prove libere
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MotoGP 2010 - Phillip Island - Prove libere
MotoGP 2010 - Phillip Island - Prove libere
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Lo strafavorito Casey Stoner: “Oggi le condizioni erano difficili e, sommate al conseguente ritardo delle prove, non ci hanno certo reso il lavoro agevole. Sarebbe stato meglio avere una sessione interamente bagnata e invece ha cominciato ad asciugarsi verso la fine, impedendoci di trovare le conferme definitive sugli assetti e capire fino in fondo come affrontare al meglio questo tipo di condizioni.”

Infine ci si è messo pure il vento a complicare le cose. Detto questo, tutto sommato è stata una giornata soddisfacente. Abbiamo fatto un paio di modifiche che mi hanno reso la guida più agevole anche se, sempre per via della pioggia, non abbiamo capito esattamente se possiamo fidarci. Speriamo di avere un meteo quanto meno costante domani, così da impostare bene il set-up, asciutto o bagnato che sia.”

Il terzo più veloce è stato Nicky Hayden, anche lui però passa più tempo a lamentarsi del clima che a parlare della sua performance. Un terzo posto che vale quanto una medaglia di legno: “Le condizioni oggi erano semplicemente terribili.. Davvero, non tanto per la pioggia, quanto per il vento. Soffiava veramente forte e ci ho messo un po’ ad abituarmi alle raffiche.

Al di là di questo la moto ha funzionato bene sul bagnato, abbiamo fatto dei cambiamenti per farla girare meglio in curva, portando più peso sull’anteriore e, nella mia seconda uscita, ho avuto un feeling migliore. Il mio passo è stato discreto ma ovviamente potrebbe non significare niente se le previsioni sono giuste e da domani tornerà il bel tempo. Qui devi aspettarti di tutto e cercare di fare il meglio in ogni situazione. Col bagnato siamo nei primi tre e molto vicini, buon segno. In ogni caso, vedremo che tempo farà domani e cercheremo di sfruttare qualsiasi condizione troveremo.”

Valentino Rossi, si è trovato addirittura più in difficoltà degli altri, arrivando ultimo nel gruppetto di italiani che occupa le posizioni dalla 4 alla 7: “Questo tempo è incredibile ed è stato davvero al limite delle possibilità di guidare una moto. E’ ancora più incredibile perché ieri è stato bellissimo! Spero che domani migliori, ma non credo che accadrà. L’assetto da bagnato andava bene e mi sento abbastanza a mio agio sulla moto, ma non ho voluto spingere troppo in queste condizioni. Penso che possiamo migliorare, ma dobbiamo aspettare e vedere come sarà il tempo domani. Ci auguriamo che ci sia il sole!”

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