Intervista esclusiva ad Alex Baldolini
Dopo l’ottimo risultato ottenuto sul circuito di Istanbul nel Gran Premio di Turchia abbiamo intervistato il pilota Alex Baldolini che corre nel Motomondiale classe 250 per il team Matteoni Racing.
D: Cosa di aspetti per il prossimo Gran Premio?
R: beh mi aspetto che tutto fili per il verso giusto, come durante tutto il week end in Turchia, in modo da potermi esprimere al meglio e divertirmi al massimo; in fondo è così che vengono i risultati migliori!
D: Se dovessi migliorare ancora speri in qualche aiutino dall’Aprilia?
R: mmm non saprei, la mia Aprilia kit è quella per tutta la stagione… però non si può mai sapere; se dovesse arrivare qualche aiutino dall’Aprilia sarebbe accolto a braccia aperte da me e dal mio team!
D: Quali sono i tuoi rapporti con la squadra?
R: finalmente quest’anno posso affermare di trovarmi veramente molto bene con la mia squadra, ci capiamo al 100% e riusciamo a lavorare sempre in modo concreto, trovando quasi sempre un ottimo compromesso per la gara. Lavorare con persone che ti capiscono può fare la vera differenza quando si ha a disposizione una moto kit, perché più di quello che abbiamo non possiamo tirare fuori (meccanicamente parlando); quindi tutto il nostro lavoro si concentra su una messa a punto maniacale della ciclistica (sospensioni e geometrie di telaio) in modo da potermi permettere di guadagnare, almeno in parte, quello che perdiamo in accelerazione e in velocità di punta rispetto alle moto ufficiali ed LE.
D: Cosa ne pensi dell’incidente tra De Angelis e Barbera dell’ultimo GP?
R: non è bello vedere cose del genere, qualcuno (specialmente De Angelis) si poteva fare male molto seriamente. Sono certo che Alex non lo abbia fatto volontariamente ad andargli addosso, anche perché se lo avesse fatto di propria volontà sarebbe pazzo, penso che abbia calcolato male la distanza e sicuramente pensava di poter cambiare direzione in modo più rapido. Per quello che riguarda Barbera sappiamo tutti (penso anche voi che lo vedete in tv) che non è il pilota più “pulito” che ci sia e che spesso fa manovre alquanto pericolose e in molti casi in frangenti inopportuni (vedi la sportellata che mi ha rifilato sabato durante le prove ufficiali in Turchia, che avendo girato sull’asciutto il venerdì erano “inutili”, e che quasi finiamo a terra entrambi). Però non sta a me giudicare, forse io avrei fatto lo stesso di entrambi, quindi lascio la decisione ai giudici di gara.
D: L’appetito vien mangiando, ora ci aspettiamo una maggior costanza nei risultati, cosa ne pensi?
R: se non fosse stato per le due (ingenue) cadute che ho fatto nei primi 2 gran premi ora sarei qui a parlarvi sotto un altro punto di vista; ho gettato al vento due ottime occasioni, ma la gara in Turchia per me è stata la conferma che quest’anno posso fare un ottimo campionato e che se sono in condizioni ottimali di messa a punto posso togliermi delle belle soddisfazioni e lottare costantemente per entrare nei primi 10; chissà che poi con un po’ di fortuna non ci scappi anche il “colpaccio” di un ottimissimo risultato. Io mi impegnerò al massimo e tirerò fuori da me e dal mio mezzo il massimo in ogni situazione!!!