Pronto alla sfida cinese
Il Motomondiale si sposta in Cina, su un’altra pista disegnata dall’architetto tedesco Hermann Tilke, un circuito, quello di Shanghai super moderno dotato di spettacolari infrastrutture ed un tracciato interessante. Marco Melandri, forte della vittoria conquistata in Turchia, guarda con “gli occhi a mandorla” e con fiducia al GP cinese dove già lo scorso anno ottenne
Il Motomondiale si sposta in Cina, su un’altra pista disegnata dall’architetto tedesco Hermann Tilke, un circuito, quello di Shanghai super moderno dotato di spettacolari infrastrutture ed un tracciato interessante.
Marco Melandri, forte della vittoria conquistata in Turchia, guarda con “gli occhi a mandorla” e con fiducia al GP cinese dove già lo scorso anno ottenne un terzo post a coronamento di un weekend molto positivo.
“Arrivo in Cina molto carico, grazie alla bella vittoria conquistata a Istanbul e all’ottimo lavoro svolto dalla squadra. – ha dichiarato Melandri attraverso il sito del team Gresini – Come era successo per Istanbul anche la pista di Shanghai lo scorso anno mi era subito piaciuta. Nel 2005 ho girato bene prima in prova sull’asciutto e poi in gara sul bagnato. Sono quindi sereno, mi sento bene e so di poter contare su una buona base come messa a punto. Sono pronto per un’altra gara molto combattuta. Il rettilineo del traguardo è velocissimo e in caso di arrivo in volata ci sarà da vederne delle belle.”