Vola fuori strada e perde la vita: un altro dramma per i motociclisti a Lurago

Di LeleV_200mph
Pubblicato il 24 apr 2009
Vola fuori strada e perde la vita: un altro dramma per i motociclisti a Lurago

Era uno di noi. Per di più uno che per la sua simpatia e passione si era fatto notare da molti. Specie nell’ambiente del Supermotard prima e poi anche tra gli Hypermotardisti, dei quali faceva parte con orgoglio e participazione attiva sul forum Hypermotardclub che ieri lo ha pianto con un giorno di stop. Parliamo di Stefano Commisso, 37 anni di Udine, che nella vita era un ufficiale dell’Aeronautica di stanza a Venegono Superiore (Varese).

Stefano – al quale hanno dedicato una pagina su Facebook – purtroppo ha perso il controllo della sua Ducati Hypermotard ed è finito contro un terrapieno sulla Briantea: il centauro è deceduto sul colpo, e sono stati vani i tentativi dei sanitari del Lariosoccorso di Erba di rianimare il povero motociclista e appassionato di aerei.

E proprio su un aereo Comisso era riuscito a scampare ad un incidente aereo avvenuto nel 2002 nei pressi di Rivolto, in provincia di Udine: era a bordo di un caccia del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori”, pilotato dal capitano Andra Barga, che è caduto nei pressi all’inizio pista dell’aeroporto di Rivolto.

Il motivo della caduta è stato l’impatto con un volatile. I due passeggeri, per salvarsi, si sono dovuti lanciare con il paracadute, riportando miracolosamente solo lievi ferite.

Lo stesso Comisso aveva poi raccontato quegli attimi di paura: “È successo tutto in una manciata di secondi. Il motore che si spegne e il capitano Braga che cercava di evitare che il velivolo finisse sulle case. Quando ho sentito nell’interfonico la sua voce che diceva “lanciamoci”, ho tirato con tutta la forza che avevo la maniglia per l’eiezione del seggiolino. E ora eccomi a raccontare quanto è successo“.

Oggi però non potrà più raccontare del suo ultimo giro in sella alla sua amata Ducati. Lo staff di Motoblog e di tutti i ragazzi dei forum Hypermotard e Bikeandfurious.eu mandano le condoglianze a tutti i suoi cari

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