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Mondiale MX Sud Africa: infortunio per Tony Cairoli

Gara da dimenticare la tappa sudafricana del Campionato del Mondo Motocross per il nostro Antonio Cairoli. La trasferta sul circuito di Nelspruit – decima prova del Campionato – si è purtroppo rivelata pessima per il due volte campione del mondo italiano. Il portacolori dello Yamaha Red Bull De Carli Team nel corso del primo giro



Gara da dimenticare la tappa sudafricana del Campionato del Mondo Motocross per il nostro Antonio Cairoli. La trasferta sul circuito di Nelspruit – decima prova del Campionato – si è purtroppo rivelata pessima per il due volte campione del mondo italiano.

Il portacolori dello Yamaha Red Bull De Carli Team nel corso del primo giro di gara uno si è infatti procurato una distorsione ai legamenti della gamba sinistra, con possibile interessamento del menisco.

Infortunio che lo ha costretto ad un doppio forfait quando anche in gara2 – il messinese ha coraggiosamente tentato di correre la seconda manche – è stato ancora obbligato al ritiro per il dolore al ginocchio.

Tony è così rientrato in Italia in tutta fretta, per sottoportsi a tutti i controlli di rito e alle indagini cliniche necessarie per valutare l’entità dell’infortunio. E solo a quel punto – in base alla diagnosi – sarà deciso il programma per rimettere in sella Tony quanto prima.

Ma al momento non si hanno ancora notizie certe riguardo alla sua presenza in gara nel prossimo Gran Premio, il 3 Agosto a Lommel, in Belgio. E con il doppio zero di questo weekend Tonino passa da secondo a terzo in classifica provvisoria MX2, dietro a Rattray (KTM) e Searle (KTM) con un distacco dal primo di 59 punti.

Ma sentiamo il racconto della gara dal suo racconto: “Nella prima manche ero partito ben, ero in testa alla fine del rettilineo, poi ho dovuto allargare la curva ed ho perso qualche posizione, ma ero comunque con i primi. Poco dopo in una curva a sinistra ho incrociato la traiettoria con Guarneri e ci siamo toccati.

E’ scivolata la ruota anteriore e per non cadere ho poggiato il piede sinistro ma proprio in un canale e la gamba ha avuto una forte torsione ed ho subito sentito dolore. Non sono neanche caduto, e ho provato comunque a continuare la gara ma il dolore era forte ed ho capito che qualcosa al ginocchio non andava.

Le cure del mio fisioterapista, Renato Remonato, mi hanno rimesso in piedi con antidolorifici ed ho deciso di provare in gara due. Anche stavolta sono partito benissimo, ero in testa e per i primi giri riuscivo a tenere il ritmo dei primi. Ero secondo dietro a Rattray ma saltando lungo il dolore è tornato e sono stato costretto a fermarmi.

Ora cercheremo di capire la situazione del ginocchio e come curarlo nel modo migliore. Peccato, questa pista mi piaceva molto ed era un’occasione per risalire in campionato. Ora ovviamente è tutto più difficile ma è presto per fare i conti. Spero solo di essere in sella a Lommel, è una gara a cui tengo molto.

via | MX Uno (grazie a Stefano65 per la segnalazione)

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