Home MotoGP: Lorenzo, “Grazie a voi non mi sono mai sentito solo”

MotoGP: Lorenzo, “Grazie a voi non mi sono mai sentito solo”

Jorge Lorenzo sta meglio. Nonostante le tonnellate di sfortuna che sembrano averlo sotterrato nell’anno del debutto in MotoGP, Por Fuera trova la maniera di sorridere, di ringraziare chi gli è stato vicino. Il campione maiorchino approfitta della sosta forzata per comunicare con i fans attraverso il suo Blog. Lo fa con la mano sinistra, quella

Jorge Lorenzo sta meglio. Nonostante le tonnellate di sfortuna che sembrano averlo sotterrato nell’anno del debutto in MotoGP, Por Fuera trova la maniera di sorridere, di ringraziare chi gli è stato vicino.

Il campione maiorchino approfitta della sosta forzata per comunicare con i fans attraverso il suo Blog. Lo fa con la mano sinistra, quella ‘buona’, come ci tiene a precisare: “E’ incredibile. Sono caduto di nuovo, per colpa di chi, di cosa non importa. Sento molto dolore, ma in fondo si dice che quello che non uccide rende più forti.”

Un Lorenzo particolarmente profondo, riflessivo ma solare, triste ma quasi piegato al volere del destino: “Vi scrivo dalla mia stanza di 15 metri quadrati. Sto trascorrendo un momento molto particolare, che mi sta facendo vedere la vita da una prospettiva diversa.”

“Questa per me è stata la seconda gara alla quale non ho partecipa da quando corro nel motomondiale dopo quella malese del 2005. E’ stata dura vedere in TV il GP di casa. Voglio congratularmi con Pedrosa per la splendida vittoria ma anche per il suo sostegno alle associazioni che si battono per la sicurezza dei motociclisti. Davvero bravo anche Valentino Rossi autore di una splendida rimonta. Lui e Dani sono due piloti tanto diversi quanto bravi. Per me sarà un onore tornare in pista e giocarsi la vittoria con loro.”

Jorge ringrazia i tecnici, i piloti e tutti quelli che gli sono stati vicino: “E’ stato bello vedere Pol Espargaró che mi incoraggiava, il team con lo striscione in italiano-spagnolo tenuto su dalle due M1 numero 48. Grazie di cuore al Dott. Mir, a tutte le persone che non mi hanno fatto mai sentire solo. I tifosi, straordinari, mi hanno inviato centinaia di mail e lettere facendomi capire come sia importante dare il buon esempio ai giovani, trasmettere valori importanti, cose alle quali prima avevo dato poca importanza.”

via | Lorenzo48.blogspot.com

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