Superpole: in testa c'è Max...

Superpole: in testa c'è Max...
Massimo Falcioni
Pubblicato il 5 apr 2008


Le fantastiche qualifiche e la superpole da cardiopalma anticipano la domenica stellare di Valencia, terza tappa del mondiale Sbk dopo Losail e Phil Island, primo attesissimo appuntamento nel vecchio continente.

Superpole con davanti a tutti Suzuki, poi ancora Suzuki. Quindi Ducati, Ducati, Ducati. Poi Honda e Honda. E la prima delle Yamaha. Ancora Ducati con Biaggi, oggi stoico. E Yamaha che con Haga (solo 15esimo nelle qualifiche) recupera e chiude il fazzoletto dei primi dieci.

Dall’ 1’ 33.805 del poleman funambolico Neukirchner all 1’ 34.770 dell’indomabile giapponese: 10 piloti in meno di un secondo! Qui sta il succo di questa Superpole, qui sta il succo di questa Sbk. Chi temeva lo strapotere del bicilindrico di Borgo Panigale nel toboga del Ricardo Tormo si rasserena ma chi pensava i bolidi italiani fuori gioco nei 4.005 metri del circuito della comunità valenciana, “sta preoccupato”.

La Ducati c’è. Anzi le Ducati ci sono (quasi) tutte. La bicilindrica ufficiale di Bayliss (terzo con 1’ 33.976 ) a un niente dalle imprendibili stratosferiche Suzuki del 24enne tedesco Neukirchner (record e pole da favola con 1’ 33.805!) e del ritrovato coequiper Kagayama (piazza d’onore con 1’ 33.928).

Esulta Battà e tutta la Suzuki che non pensavano di dare proprio a Valencia una zampata così perentoria che fa capire l’aria che tira. Torniamo alle Ducati. In alto con un super Lanzi, “privato” di lusso, con il motore evoluzione infila il quinto posto in Superpole (1’ 34.378) dopo il terzo posto delle qualifiche mettendosi dietro gente ben più blasonata e con mezzi ufficiali.

Dei ducatisti un plauso straordinario va a Biaggi. Max si è davvero superato, stringendo i denti, “dimenticandosi” del dolore alla mano sinistra, mettendo in pista quel cuore che in certi momenti solo lui sa mettere. Non si sa ancora se il romano domani sarà della partita.

Riteniamo che la passione e la volontà del romano vinceranno sul dolore fisico certi che vedremo il 4 volte campione del Mondo sulla linea di partenza. Il portacolori del Team Sterilgarda ha guidato con la fluidità e la falcata dei suoi giorni migliori, premiato (date le condizioni fisiche) con un impensabile 1’ 34.658.

Tempo che lo porta dalla buona quindicesima posizione delle qualifiche (1’ 35.304) all’ottimo nono posto. Se l’obiettivo era scendere sotto l’1’ 35, l’obiettivo è stato centrato. Adesso non resta che sperare nel miracolo.

Fra i delusi, Fabrizio (solo undicesimo 1’ 34.799) per un paio di errori commessi, Nieto (scivolato in 13esima posizione con la moto ballerina dopo l’exploit in prova e in qualifica: sesto) e il ceco Smrz, dall’undicesimo tempo delle qualifiche alla sedicesima piazza della Superpole.

Scende anche Checa (settimo 1’ 34.492 dopo l’acuto del miglior tempo in qualifica). In difficoltà anche Corser, solo ottavo dopo il quarto tempo delle qualifiche. In crescita Kiyonari e pronto a entrare nella bagarre dei primissimi. In conclusione: superbissima la Suzuki. Ottima le Ducati. Bene la Honda. Yamaha non al 100 per cento ma sicuramente temibile in corsa.. Kawasaki altalenante. Sarà una giornata di grandi corse.

WSBK – GP di Valencia – Griglia di partenza

01 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 1’33.805

02 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 1’33.928

03 Bayliss T. (AUS) Ducati 1098 F08 1’33.976

04 Xaus R. (ESP) Ducati 1098 RS 08 1’34.332

05 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1’34.370

06 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1’34.370

07 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1’34.492

08 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 1’34.613

09 Biaggi M. (ITA) Ducati 1098 RS 08 1’34.658

10 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 1’34.770

11 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098 F08 1’34..799

12 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX-10R 1’34.930

13 Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R1000 1’34.959

14 Checa D. (ESP) Yamaha YZF-R1 1’35.089

15 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1’35.232

16 Smrz J. (CZE) Ducati 1098 RS 08 1’35.980

17 Lavilla G. (ESP) Honda CBR1000RR 1’35.381

18 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 1’35.521

19 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 1’35.597

20 Holland R. (AUS) Honda CBR1000RR 1’35.692

21 Nakatomi S. (JPN) Yamaha YZF-R1 1’35.703

22 Gimbert S. (FRA) Yamaha YZF-R1 1’35.766

23 Fuertes S. (ESP) Suzuki GSX-R1000 1’35.862

24 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR1000RR 1’35.911

25 Morales C. (ESP) Yamaha YZF-R1 1’36.070

26 Lozano Ortiz D. (ESP) Honda CBR1000RR 1’36.453

27 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX-10R 1’36.596

28 Aoyama S. (JPN) Honda CBR1000RR 1’36.618

29 Morelli L. (ITA) Honda CBR1000RR 1’37.283

30 Napoleone L. (FRA) Yamaha YZF-R1 1’37.288

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