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Valentino Rossi patteggia con il fisco

Un 2007 davvero da dimenticare per Valentino Rossi. Se in MotoGP il fenomeno di Tavullia si è dovuto arrende alla supremazia di Casey Stoner e della Ducati, dal punto di vista puramente finanziario le cose non sono andate assolutamente meglio. Dopo il “caso” scoppiato questa estate, sembra che il sette volte Campione del Mondo sia

Un 2007 davvero da dimenticare per Valentino Rossi. Se in MotoGP il fenomeno di Tavullia si è dovuto arrende alla supremazia di Casey Stoner e della Ducati, dal punto di vista puramente finanziario le cose non sono andate assolutamente meglio.
Dopo il “caso” scoppiato questa estate, sembra che il sette volte Campione del Mondo sia prossimo a chiudere le vicissitudini col fisco decidendo di patteggiare con l’Ufficio delle imposte dirette di Pesaro. I legali di Valentino avrebbero già presentato la documentazione relativa alla residenza fiscale del loro assistito, insieme al parere su quanto accaduto di uno dei più grandi fiscalisti italiani.

In particolar modo ci si sarebbe soffermati sulla validità delle istanze di condono tombale (ex art. 9 della legge n. 289/2002) con riferimento agli anni che vanno dal 2000 al 2002.

L’imponibile contestato e non dichiarato tra il 2000 e il 2004, ammonta a 60 milioni di euro, con un’evasione nell’ordine dei 25 milioni di euro e la possibilità di multe che avrebbero potuto raggiungere anche i cento milioni di euro (per un totale di 125 milioni di euro).
Rossi avrebbe trasferito la propria residenza in Gran Bretagna il 15 marzo del 2000 ma le indagini dell’Agenzia delle entrate, avrebbero evidenziato come il pilota da allora ha presentato le dichiarazioni tributarie in Inghilterra ma per cifre irrisorie, attestando di essere residente ma non domiciliato.
Valentino avrebbe dichiarato in Italia i soli redditi di fabbricati e in Inghilterra i redditi prodotti in loco. Sotto analisi erano finiti in particolar modo i guadagni provenienti da sponsorizzazioni e dal contratto con la Yamaha.
Situazione complessa ma che sembra finalmente essere arrivata alla conclusione. Un ringraziamento particolare a Tonic78 per la segnalazione.

via | Finanza.com

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