Home MotoGP Malesia 2014, Marquez trionfa a Sepang: “E’ stata una delle gare più dure dell’anno”

MotoGP Malesia 2014, Marquez trionfa a Sepang: “E’ stata una delle gare più dure dell’anno”

Il Campione del Mondo della MotoGP centra a Sepang la 12a vittoria stagionale ed eguaglia il record di Mick Doohan. Giornata nera per Dani Pedrosa, caduto due volte: “Non era destino…”


Dopo quattro gare di digiuno, il Campione del Mondo della MotoGP Marc Marquez è tornato alla vittoria oggi nel Gran Premio della Malesia, 17° e penultimo appuntamento del Motomondiale 2014. Il fuoriclasse del team Honda Repsol, che già ieri aveva intascato il record di poles in una sola stagione toccando quota 13, ha così raggiunto il traguardo delle 12 vittorie in questo 2014, eguagliando così il record stabilito dal leggendario Mick Doohan nel 1997.

Partito male e ‘toccato‘ da Jorge Lorenzo (Movistar yamaha MotoGP) alla prima curva, perdendo diverse posizioni, Marquez è poi stato autore di una grande rimonta che lo ha ben presto visto arrivare a ridosso delle due Yamaha ufficiali, che avevano preso subito il comando della corsa. Dopo qualche giro di studio, il fenomeno spagnolo ha prima superato Lorenzo poche curve dopo che la stessa operazione era stata completata da Valentino Rossi, e poi si è messo negli scarichi del fuoriclasse pesarese, superandolo poco dopo metà gara. Marquez però non riusciva a scrollarsi di dosso il ‘Dottore‘ fino a due giri dalla fine, trovando l’allungo decisivo dopo essere stato tallonato per diverse tornato con un distacco mai superiore al mezzo secondo.

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A fine gara, l’insaziabile Marc Marquez non ha potuto che esprimere la sua gioia per essere finalmente tornato sul gradino per alto del podio:

“Fisicamente, questa è stata una delle gare più dure dell’anno per me, e sono davvero felice di aver eguagliato il record di Mick Doohan! Sapevamo di doverci aspettare questo tipo di condizioni in Malesia, ma oggi è stato particolarmente caldo e tutti noi abbiamo avuto difficoltà a finire la gara. A metà gara ho rallentato il ritmo perché penso che tutti avessero bisogno di tirare un po’ il fiato! Sono contento di come ho gestito la gara, perché la prima curva è stata un po’ un incubo, ma sono stato capace di tornare davanti e di restarci, lasciando anche raffreddare gomme e freni. Ho iniziato ad attaccare sul serio a 10 giri dalla fine, iniziando a fare la differenza quando c’erano ancora 5 giri da completare”.

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Per il compagno di colori Dani Pedrosa, la trasferta di Sepang è stata assolutamente disastrosa. Lo spagnolo, che aveva vinto in Malesia nelle precedenti due edizioni del GP, è infatti caduto ben due volte in gara: la prima perdendo l’anteriore subito al secondo giro, la seconda, dopo essere tornato in pista, al giro 13, questa volta abbandonando definitivamente la corsa. Lo spagnolo è così definitivamente fuori dai giochi per il secondo posto in campionato, e la sua delusione al termine della gara è palpabile:

“Mi stavo godendo un ottimo week-end, ma in gara non ho raccolto nessun risultato. Per qualche strano motivo, al secondo giro ho perso l’anteriore e sono caduto: non saprei dire come è successo perché non stavo guidando al limite, ma per fortuna sono riuscito a riprendere la moto e a continuare la gara, riguadagnando posizioni. Stavo guidando molto bene, avevo un buon feeling, ma poi la stessa cosa è successa di nuovo. Anche in quel caso non stavo guidando al limite, eppure sono caduto una seconda volta, nello stesso modo di prima. Ora vedremo di fare le necessarie verifiche per capire cosa è successo, perché è capitato due volte di fila sullo stesso lato del pneumatico. Mi sarebbe piaciuto finire la gara in modo diverso perché avevamo fatto un ottimo lavoro per tutto il weekend, ma si vede che non era destino…”

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