Triumph chiude il 2025 con vendite record e 33 nuovi modelli

Il mondo delle due ruote celebra un protagonista indiscusso: Triumph chiude l’anno fiscale 2025 con risultati che segnano una svolta storica per il marchio britannico. Un totale di 141000 consegne in tutto il mondo, una crescita vendite del 136% rispetto al 2019, una rete di 950 concessionari in 68 Paesi e ben 33 modelli in arrivo entro il 2026. Questi numeri raccontano di una casa motociclistica che ha saputo fondere tradizione e innovazione, consolidando la propria leadership e aprendo nuove strade nel panorama globale.

Innovazione e tradizione: la ricetta del successo Triumph

Alla base di questi risultati c’è una strategia precisa, che punta su forti investimenti in ricerca e sviluppo. L’azienda di Hinckley ha rinnovato la gamma esistente, esplorando al contempo nuovi segmenti di mercato. L’obiettivo? Coniugare l’heritage che ha reso celebre il marchio con un approccio moderno e tecnologicamente avanzato, capace di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più eterogenea e internazionale.

L’elettrificazione prende forma: la gamma TXP

Uno dei pilastri della nuova strategia è l’ingresso deciso nel settore delle motociclette elettriche. Protagonista di questa rivoluzione è la gamma TXP, sviluppata in collaborazione con OSET e pensata per i giovani piloti. I nuovi modelli, disponibili prima delle festività natalizie, segnano il debutto ufficiale di Triumph nel mondo delle due ruote a batteria, con un’attenzione particolare a sicurezza e facilità d’uso. Si tratta di una scelta che proietta il marchio verso il futuro della mobilità, mantenendo al tempo stesso uno sguardo attento ai valori storici.

Offensiva off-road: la TF range conquista le competizioni

Non solo elettrico: Triumph ha dato impulso anche al segmento fuoristrada, lanciando sei nuovi modelli, tra cui le performanti TF range (TF 450-X e TF 250-X). Queste moto si sono già distinte in competizioni internazionali come MXGP, EnduroGP, AMA SuperMotocross e nei principali campionati nazionali, tra cui l’italiano Enduro con Morgan Lesiardo e il British MX2 con Tommy Searle. Il successo sportivo testimonia la solidità della nuova offerta e la capacità di rispondere alle richieste di un pubblico sempre più esigente.

Espansione globale: Triumph nei mercati emergenti

La crescita di Triumph non si ferma ai mercati tradizionali. La strategia di espansione punta con decisione su Paesi ad alto potenziale come Cina, India e Brasile, dove i modelli di cilindrata inferiore ai 500cc stanno conquistando nuovi appassionati. Modelli come Speed 400, Scrambler 400 X e la nuovissima Scrambler 400 XC rappresentano la porta d’accesso al mondo Triumph per una nuova generazione di motociclisti. Un approccio flessibile e attento alle specificità locali: basti pensare che in Spagna sono previsti ben 25 nuovi modelli, a conferma di una strategia geografica mirata e differenziata.

Le sfide di un mercato in evoluzione

Nonostante il clima di entusiasmo, Triumph si trova ad affrontare un contesto di mercato complesso. Le incertezze macroeconomiche, l’aumento dei costi delle materie prime e la crescente concorrenza nel settore delle motociclette elettriche rappresentano sfide importanti. La transizione verso una mobilità sostenibile impone nuove riflessioni, sia sul fronte infrastrutturale sia su quello comportamentale, che potrebbero incidere sulle vendite future. Eppure, come sottolinea Paul Stroud, Chief Commercial Officer di Triumph, “lo slancio raggiunto negli ultimi anni è straordinario e riflette il cauto ottimismo che nutriamo per il futuro”.

Uno sguardo al futuro: il programma 2026

Il calendario Triumph per il 2026 si annuncia ricco di novità: a partire dal 21 ottobre prenderà il via la campagna “True Originals Never Settle”, seguita il 28 ottobre da “Made to Upstage” e da numerosi altri eventi che accompagneranno il lancio dei nuovi 33 modelli. La formula vincente sembra essere quella di un mix tra storia, innovazione e apertura verso nuovi mercati e tecnologie. Resta da vedere se questa strategia permetterà di mantenere il ritmo di crescita anche in un settore della mobilità in continua trasformazione, ma una cosa è certa: Triumph si conferma tra i protagonisti assoluti del panorama motociclistico internazionale.