QJMotor SRT 600 S: la nuova regina del turismo stradale low cost

Nel panorama delle due ruote dedicate al turismo stradale, la QJMotor SRT 600 S si prepara a fare il suo ingresso sul mercato europeo, promettendo una nuova esperienza per chi ama viaggiare in sella con comfort e affidabilità. Questo modello rappresenta la risposta concreta della casa motociclistica cinese alle esigenze di chi cerca una moto capace di offrire versatilità e piacere di guida, pur mantenendo un profilo accessibile e pensato per un ampio pubblico.

La QJMotor SRT 600 S si distingue immediatamente per la sua vocazione turistica, pensata per chi predilige l’asfalto ma non vuole rinunciare alla possibilità di affrontare lunghi viaggi in totale serenità. Rispetto alla sorella più orientata all’offroad, la SRT 600 SX, questa nuova versione introduce una serie di aggiornamenti mirati a esaltare la guida su strada, garantendo una maggiore stabilità e un comfort superiore durante i trasferimenti più lunghi.

Al cuore di questa adventure bike batte il collaudato bicilindrico 554 cc, un motore capace di erogare 47 cavalli, una potenza ideale non solo per i motociclisti alle prime armi, ma anche per chi desidera una moto gestibile e affidabile per le lunghe percorrenze. Grazie a questa taratura, la QJMotor SRT 600 S è perfettamente compatibile con la patente A2, ampliando così la platea di potenziali utenti e confermandosi una scelta strategica per chi cerca una moto accessibile senza rinunciare alle prestazioni.

Uno degli elementi più caratteristici di questa nuova versione riguarda le ruote: abbandonando i tradizionali cerchi a raggi, la SRT 600 S adotta dei moderni cerchi in lega 17 pollici sia all’anteriore che al posteriore. Questa scelta tecnica, abbinata a pneumatici Maxxis MaxxVenture sviluppati specificamente per l’utilizzo stradale, si traduce in una maggiore precisione di guida, stabilità e sicurezza anche nei trasferimenti più impegnativi.

Non manca l’attenzione alla qualità dei componenti: l’impianto frenante firmato Brembo assicura potenza e modulabilità in ogni condizione, mentre le sospensioni Marzocchi garantiscono comfort e controllo, assorbendo efficacemente le asperità dell’asfalto. L’ergonomia è stata ulteriormente affinata con una sella più bassa, posizionata a 830 mm da terra, e un passo ridotto a 1.480 mm, caratteristiche che facilitano la maneggevolezza anche per i motociclisti meno esperti e rendono la moto più accessibile in fase di salita e discesa.

La dotazione tecnologica della QJMotor SRT 600 S si conferma di alto livello: il display TFT 7 pollici a colori, dotato di connettività, permette di avere sempre sotto controllo tutte le informazioni essenziali durante la guida. L’illuminazione full LED, arricchita dai fendinebbia di serie, migliora la visibilità in ogni condizione, mentre gli accessori dedicati al turismo – come sellino e manopole riscaldabili a tre livelli – elevano il comfort nei viaggi più lunghi. A completare l’offerta, un pratico kit valige incluso nella dotazione di lancio, ideale per chi non vuole rinunciare a nulla durante le proprie avventure.

Sebbene il prezzo ufficiale per il mercato europeo non sia ancora stato comunicato, le aspettative sono di un posizionamento analogo a quello della SRT 600 SX, attualmente proposta in Spagna a 5.999 euro. Un valore particolarmente competitivo, soprattutto se si considera la qualità della componentistica e la ricca dotazione di serie.