Praga presenta l’esclusiva ZS 800 da 86.000 euro
La lussuriosa moto ceca è il perfetto connubio tra design classico e tecnologia moderna, una moto in tiratura limitata con il motore della Kawasaki W800 destinata solo a facoltosi collezionisti. è arte classica in movimento, ad un prezzo proibitivo, sì, tranne per i fortunati 28 che acquistano una delle unità prodotte.
Praga, piccolo costruttore della Repubblica Ceca dalla lunga storia, ha da poco svelato la sua ammaliante ZS 800, moto costosissima e mirata a una clientela di collezionisti disposti a sborsare la bellezza di 86.000 euro per accaparrarsi uno dei soli 28 esemplari previsti.
Il marchio Praga nacque nel 1907 nell’allora Cecoslovacchia come produttore di auto, moto e mezzi militari. Dopo oltre un secolo di alterne vicissitudini – tra bombardamenti nella Seconda Guerra Mondiale, statalizzazioni, rischi di estinzione e annunciati ritorni – il nome è sopravvissuto fino ad oggi trovando una certa stabilità dal 2010, quando iniziò la partnership con la slovacca K-1 Engineering. Oggi propone principalmente supercar come la Bohema, un’auto da 1 milione di euro con il motore della Nissan GT-R, un progetto che si rispecchia nella sua prima moto del nuovo corso, la ZS 800.
La moto si propone come una moderna rivisitazione della BD 500, modello tra i più famosi della “vecchia” Praga prodotto negli anni ’20. È completamente assemblata a mano attorno al motore è della Kawasaki W800, ovvero un non troppo eccitante bicilindrico parallelo da 773 cc omologato Euro 5 raffreddato ad aria, un propulsore sicuramente affidabile ma accreditato di soli 47 CV di potenza e 62,9 Nm di coppia massima.
Per giustificare il suo mostruoso prezzo, la ZS 800 si presenta con un design comunque delizioso, che propone una riuscita combinazione tra vecchio e nuovo, insieme a una serie di componenti molto particolari come il telaio in acciaio al cromo-molibdeno, un sistema di scarico in titanio ultraleggero e i cerchi in fibra di carbonio che imitano il classico design dei cerchi a raggi. La ciclistica, ispirata dagli anni che furono, include sospensioni Ohlins (anche nella forcella girder) e freni a tamburo idraulici. L’abbondante ricorso a materiali di pregio si traducono inoltre in un peso a secco di soli 142 kg, 158 kg in ordine di marcia, tra l’altro equamente suddivisi tra anteriore e posteriore.
La Praga ZS 800 è praticamente un’opera d’arte in grado di muoversi, una moto ispirata al passato che fa dell’avvenenza e dell’appeal storico due dei suoi maggiori punti di forza. Il prezzo clamorosamente proibitivo e prestazioni sulla carta tutt’altro che entusiasmanti la qualificano subito come un oggetto di culto, puramente mirato ai collezionisti, ma ciò non impedisce certo di apprezzarne le squisite forme.