MotoGP 2023, Day 1 test Sepang: Ducati e Aprilia svettano

La MotoGP 2023 ha concluso il primo giorno di test a Sepang con nove moto italiane nelle prime dieci posizioni

Di Francesco Irace
Pubblicato il 10 feb 2023
MotoGP 2023, Day 1 test Sepang: Ducati e Aprilia svettano

La MotoGP 2023 ha concluso il primo giorno di test a Sepang con nove moto italiane nelle prime dieci posizioni. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Teamha fatto segnare il del miglior tempo (1:58.470) sulla GP22, 13 centesimi meglio della RS-GP di Maverick Vinales (Aprilia Racing).

C’è da dire però che l’obiettivo odierno per i piloti non era certo il tempo sul giro. La concentrazione è piuttosto alta su tutti gli aspetti della moto che si possono migliorare in vista del mondiale.

Ma andiamo per ordine, e vediamo marchio per marchio come sono andate le cose, secondo quanto riportato dal sito ufficiale della MotoGP 2023.

MotoGP 2023, Day 1 Sepang: Marc Marquez con quattro moto da provare

Quattro le moto a disposizione di Marc Marquez nel box del Repsol Honda Team: quella con con cui ha terminato il 2022, due già viste in versione 2023 e una con alcuni elementi inediti. Diversa la presa d’aria anteriore, già utilizzate le ali, che risalgono alla seconda metà del 2021. La parte inferiore della carena cerca ‘effetto suolo’.

Il forcellone in alluminio non è stato realizzato dalla Kalex. A proposito, il numero 93 ha affermato che questa moto ha un “carattere diverso" rispetto alle altre. Ma il cronometro non ha mostrato differenza significative. Nell’altra metà del box, Joan Mir (Repsol Honda Team) aveva a disposizione due RC213V in versione 2023.

Ha chiuso la giornata in 17esima piazza, a poco meno di mezzo secondo da Marquez, 12°. Diciottesimo Alex Rins (LCR Honda Castrol), 22° Takaaki Nakagami (LCR Honda Idemitsu), in cerca di conferme dopo l’infortunio alla mano che ha compromesso la sua ultima parte del 2022.

Bagnaia e Bastianini provano la moto del 2022

Nella squadra ufficiale Enea Bastianini ha guidato la versione 2022, così come fatto da Bagnaia per gran parte della giornata. Ma è stata notata una differenza nella posizione dei comandi dell’abbassatore.

Bagnaia ha inoltre portato in pista una nuova aerodinamica vista durante lo shakedown dei giorni scorsi. Si è tolto la tuta a fine giornata con il quinto tempo, due piazze dietro a Bastianini, terzo.

Fra loro, quarto, Jorge Martin (Prima Pramac Racing), che non sembra aver provato nulla di nuovo. Mentre Johann Zarco è stato avvistato con la nuova aerodinamica e ha chiuso settimo.

Fra gli altri piloti del marchio emiliano, oltre alla performance di Bezzecchi, caduto alla curva 7, si sono messi in luce Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™), che ha chiuso in ottava posizione, e il suo nuovo compagno di squadra Alex Marquez, nono.

Sei Aprilia per Espargaro e Vinales

Tre diverse moto a testa per Aleix Espargaro e Maverick Vinales: una RS-GP con specifiche 2022 e due RS-GP in versione 2023. Le nuove montano un pacchetto aerodinamico aggiornato, con un diverso condone e scarichi diversi. Modifiche anche al telaio e al forcellone. Rispetto al 2022, il team manager Paolo Bonora ha parlato di una “evoluzione”.

Al di là del secondo crono della giornata, Vinales è stato il pilota che ha completato più giri: 67. Sesta piazza per il suo compagno di squadra. Per quanto riguarda il team satellite di Noale, Miguel Oliveira (RNF MotoGP™ Team) è incappato in una caduta e ha chiuso quattordicesimo davanti al compagno di squadra Raul Fernandez.

6 anche per Yamaha

Tre moto a testa anche per Fabio Quartararo e Franco Morbidelli nel box Monster Energy Yamaha MotoGP™. Tanta attenzione sul motore, che non sembrerebbe aver deluso: entrambi i piloti si sono dimostrati al top, nelle velocità massime registrate.

Quartararo ha anche provato un telaio diverso rispetto al 2022, che però potrebbe non rientrare nella versione 2023. Rispetto al motore, molte ancora le cose da capire: “È ancora difficile da giudicare”, le parole del francese. In pista anche il collaudatore Katsuyuki Nakasuga, mentre Cal Crutchlow, già spremuto nello shakedown, è rimasto a riposo.

KTM e GASGAS

In casa Red Bull KTM Factory Racing, il nuovo arrivato Jack Miller ha chiuso al 16° posto con una nuova aerodinamica già provata a Valencia ma diversa da quella testata da Dani Pedrosa nel terzo giorno dello shakedown. Per Brad Binder, nessuna novità dall’esterno: potrebbe aver lavorato su alcuni confronti sulle diverse specifiche del motore.

Infine, Augusto Fernandez (GASGAS Factory Racing Tech3) ha chiuso 19esimo migliorandosi di mezzo secondo rispetto allo shakedown, al quale aveva partecipato in qualità di unico rookie del 2023.

Per lui, a disposizione, una nuova sella e un nuovo codone. Secondo quanto riferito dal suo compagno di squadra, Pol Espargaro, una RC16 con un nuovo telaio sarebbe stata provata da Binder durante i test di Valencia.

MotoGP 2023, i crono del Day 1 dei test a Sepang

1. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) – 1:58.470
2. Maverick Viñales (Aprilia Racing) + 0.130
3. Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) + 0.262
4. Jorge Martin (Prima Pramac Racing) + 0.267
5. Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) + 0.387
6. Aleix Espargaro (Aprilia Racing) + 0.471
7. Johann Zarco (Prima Pramac Racing) + 0.496
8. Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing MotoGP™) + 0.551
9. Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) + 0.566
10. Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha MotoGP™) + 0.648

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